Chock-a-Block – Nel cubo piccolo c’è il gioco buono? – Guarda&Gioca 29
di Alberto “Doc” | Chock-a-Block
| Cos’è Chock-a-Block?
Avete presente le classiche palazzine orientali? Quelle composte da piccoli appartamenti, magari con la classica scala in comune all’aperto che siamo abituati a vedere in manga e anime. Con un gergo tecnico urbanistico diremmo che sono le tipiche abitazioni da zona residenziale ad alta densità (Sim City insegna). In Chock-a-Block da 1 a 5 giocatori si sfideranno, per circa mezz’oretta di gioco, a costruire la palazzina più bella. Come si fa a capire qual è la palazzina più bella? In un certo senso è la palazzina più vissuta: con più gatti alle finestre, più uccellini intorno, più fiori sui davanzali e più mutandoni appesi ad asciugare (altro dettaglio molto da palazzina del Far East). Precisiamo spesso questo aspetto perché l’editore, la Origame, è di Singapore, che per chi non lo sapesse è una città stato asiatica molto piccola e molto popolosa. Quindi, a Singapore le abitazioni e soprattutto i palazzi tendono a svilupparsi in verticale e chissà se questo non ha ispirato il suo autore, Daryl Chow, capo designer della Origame e appassionato di giochi e della diffusione della cultura asiatica. A me piace pensare di sì.
| Cosa si deve fare in Chock-a-Block?
Riassumiamo le poche regole di Chock-a-Block:
- Al suo turno il giocatore gioca una carta palazzina tra le due che ha in mano e poi pesca una carta tra quelle visibili rimpinguando immediatamente la fila delle carte.
- La palazzina è larga 3 carte e alta 4, l’unica regola di piazzamento è che le carte in colonna vanno giocate sempre sopra ad un’altra carta, tranne la prima della colonna ovviamente.
- Quando si compone un gruppo di almeno 4 caselle dello stesso colore e collegate tra loro in verticale o in orizzontale, e tra queste caselle è presente almeno una stanza con scritto “in affitto”, è possibile prendere una tessera tra quelle scoperte a piazzarcela sopra. Le tessere prese vanno subito rimpinguate.
- Quando si compone una sequenza di caselle, anche di colori diversi, con lo stesso elemento tra gatti, mutandoni, uccellini e margherite, si può prendere il gettone punteggio corrispondente al numero di quegli elementi e quel tipo. Quando si prende un gettone di un dato elemento non si possono più prendere gettoni di quello stesso elemento, quindi, si può aspettare e mirare a prendere gettoni di punteggio più alto. La sequenza può essere composta da spazi con elementi adiacenti sia in ortogonale che in diagonale.
- La partita termina quando tutti i giocatori hanno posizionato la loro dodicesima carta palazzina.
- Si contano tutte le sequenze di 4 o più elementi uguali tra loro (seguendo esattamente le stesse regole di quando si prende un gettone punteggio) e che non hanno sopra un gettone punteggio. Ognuna di queste sequenze fornisce 4 punti da sommare ai punti dei vari gettoni punteggio. Chi ha più punti vince.
| Cosa penso di Chock-a-Block?
Chock-a-Block si è rivelato una piacevole sorpresa. Il design di questa confezione piccola e cubica è molto accattivante e anche le tessere sul tavolo danno una piacevole sensazione estetica. Il regolamento è semplice da leggere e piuttosto immediato.
A livello di meccaniche non è per nulla banale. Per prima cosa è “stretto”: le carte sono davvero tante e spesso vi capiterà di non avere la carta che vi servirebbe o la tessera elemento che bramate, ma purtroppo bisogna costruire ad ogni turno, quindi vi capiterà spesso di ripiegare su altri piani. Così come vi capiterà spesso di maledire i vostri avversari quando vi ruberanno la tessera che vi serve o il gettone punteggio che avreste raggiunto il turno successivo. Il gioco non è poi così solitario ed è possibile capire su cosa punta un avversario.
Molto rilevante la propria propensione all’avidità (chiamiamola così) nel prendere i punti appena si compone una sequenza di una data lunghezza o mirare a tessere punteggio di valori più elevati. Se siete troppo avventurosi vi capiterà di digrignare i denti fortissimo per avervi fatto soffiare sia il gettone punteggio a cui miravate che quello che avevate già raggiunto. Ma quando sarete voi a sottrarlo ad un avversario sarà davvero una goduria.
Infine, vale la pena sottolineare la particolarità del meccanismo delle stanze in affitto, che permette di mettere in gioco tessere e avere molta flessibilità nella composizione delle sequenze. Scelta molto azzeccata che da a Chock-a-Block una connotazione da puzzle game.
| In sintesi
Titolo | Chock-a-Block |
Autore | Daryl Chow |
Lingua versione provata | Inglese |
Editore versione provata | Origame |
Altri editori | – |
Numero giocatori | Da 1 a 5 |
Durata partita | Circa 30 minuti |
Anno pubblicazione | 2024 |
Altri titoli | – |
Meccaniche | Piazzamento tessere, costruzione pattern |
Dipendenza dalla lingua | Nessun utilizzo di testo nel gioco |
Difficoltà | Adatto a tutti |
Prezzo indicativo (in data recensione) | Poco meno di 20€ |