Men-Nefer – Tutorial e Recensione – Fare successo nell’antico Egitto con un gioco da tavolo – OnTheBoard116

di Davide “Canopus” | Men-Nefer – Tutorial e Recensione – Fare successo nell’antico Egitto con un gioco da tavolo – OnTheBoard116

Titolo Men-Nefer
Autore Germán P. Millán
Lingua versione provata Inglese e tedesco
Editore versione provata Ludonova
Altri editori Ghenos Games
Numero giocatori 1-4
Durata partita Max 120 minuti
Anno pubblicazione 2024
Altri titoli
Meccaniche Piazzamento lavoratori, piazzamento tessere, combo, set collection
Dipendenza dalla lingua Indipendente dalla lingua
Livello di difficoltà Alto
Prezzo indicativo (in data recensione) Poco più di 60€

Ennesima novità proveniente dall’edizione 2024 dello Spiel. Men-Nefer si contende spalla a spalla il titolo di gioco più interessante dell’evento insieme a SETI, Terminus e Unconscious Mind. L’autore è lo spagnolo German Millan, il cui nome è decisamente una garanzia, e già famoso per altri ottimi titoli come Bitoku e Sabika.

| Cos’è Men-Nefer?

Men-Nefer è il nome in antico egizio della città di Memphis. Il gioco ci porta nel 3100 a.C. quando l’Egitto era probabilmente la civiltà più prospera e potente tra quelle che si affacciavano sul Mar Mediterraneo. Le divinità egizie hanno benedetto il loro regno con il limo, fonte di fertilità, portato dalle esondazioni del Nilo, e con un faraone, Cheope, che amministra il regno con successo e ripone molta attenzione nelle opere titaniche come piramidi, sfingi, templi e necropoli. I giocatori vestiranno i perizomi di dignitari del regno impegnati a guadagnare potere partecipando alla realizzazione delle piramidi, facendo scolpire sfingi, stipulando contratti commerciali tra le città lungo il Nilo, imbalsamando morti per la necropoli e lodando gli dei con offerte e preghiere. Attenzione però, dopo la morte, per entrare in paradiso, è necessario che il proprio cuore sia più leggero di una piuma.

| Cosa si deve fare in Men-Nefer?

La partita a Men-Nefer si divide in 3 round, detti ere, ognuno dei quali si compone di 3 fasi. Queste sono la fase alluvione, dove si eseguono le operazioni di preparazione del round in corso; la semina dove i giocatori eseguono le loro azioni in 9 turni per ognuno; e il raccolto, fase di scoring dove si raccolgono effettivamente i frutti delle azioni della fase precedente. Dopo la terza fase di scoring la partita volge al termine e chi ha più punti vince.

Durante la fase di semina i giocatori possono fare tre tipologie di azioni: mandare un aiutante in una casa della vita ed eseguire l’azione della tessera piazzata sopra l’aiutante; pagare l’eventuale costo, prendere una nuova tessera per il round successivo ed eseguire una delle azioni raffigurate vicino alla posizione della tessera; spostare il proprio aiutante da una stanza all’atra della casa della vita in cui si trova facendo avanzare lo scarabeo nello spazio successivo del tracciato dell’azione legata a quella precisa casa della vita ed eseguendo le azioni raffigurate su quella posizione o in una delle precedenti. Ogni giocatore esegue 3 volte ognuna di queste 3 azioni.

A queste 3 azioni principali sono collegate tutta una serie di altre azioni legate a 5 diverse zone del tabellone e, di conseguenza, alle 5 diverse case della vita nella parte centrale del tabellone. In particolare, abbiamo: la costruzione della grande piramide di Cheope e delle 3 piramidi minori relative alle 3 mogli di Cheope; la necropoli dove piazzare le mummie; il tempio dove raccogliere oggetti e fare offerte ali dei nelle varie stanze; il Nilo dove si muovono le barche e si attivano per acquisire cibo e contratti; infine, le sfingi dove si intagliano e piazzano sfingi per guadagnare bonus molto potenti. Ogni zona fornisce rendite in punti vittoria, cibo e preghiere oltre alla possibilità di realizzare in combo altre azioni, soprattutto con le sfingi.

Ci sono poi due meccaniche particolari, la prima è relativa alle risorse cuore e piuma, le quali si muovono su due scale orientate una in modo inverso all’altra, così che finché il cuore non supera la piuma il giocatore continuerà a perdere punti ad ogni scoring. La seconda meccanica è relativa al collezionare papiri per muovere la propria piuma e comporre il proprio Libro dei Morti che può andare in combo con obiettivi e piramidi delle mogli di Cheope.

Volete sapere cosa ne pensiamo noi Nauti? Guardate il video qui sotto.

Canopus

Giocatore per passione, german di vocazione, non dico di odiare la presenza del caso nei giochi ma io e la dea bendata abbiamo rotto molto tempo fa e non siamo rimasti proprio in buoni rapporti. Divoratore di fumetti, anime, serie televisive, giochi e soprattutto buon cibo; appassionato di viaggi e buon cibo; ho una natura curiosa e sono fiero di essere un ossessivo compulsivo (ma pure un po’ convulsivo) per schematizzazioni e analisi, oltre che… un amante del buon cibo. Ok, mi piace il buon cibo! Scrivo prevalentemente recensioni e sono specialista delle moderne tecniche di management, come il pungolo elettrico, che utilizzo con i nauti. Gioco come non ci fosse un domani!

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