Bower – L’uccellaccio del gioielliere – Guarda&Gioca #21
Titolo | Bower |
Autori | Pierpaolo Paoletti |
Lingua versione provata | Italiana |
Editore versione provata | Cranio Creations |
Altri editori | – |
Numero giocatori | 2 |
Durata partita | 20 minuti |
Anno pubblicazione | 2024 |
Altri titoli | – |
Meccaniche | Piazzamento tessere, informazioni nascoste |
Dipendenza dalla lingua | Indipendente |
Livello di difficoltà | Facile |
Prezzo indicativo (in data recensione) | ~25€ |
Quando per addobbare casa ti rivolgi a un professionista del lusso.
| Cos’è Bower
Il nome del gioco, Bower, deriva da una specie di uccelli della famiglia dei Ptilonorhynchidae, noti per costruire i loro nidi non disdegnando ornamenti e abbellimenti vari.
In questo caso saremo noi a fare il nido, con l’obiettivo di fare più punti vittoria. Si tratta di un gioco per due giocatori, molto semplice da imparare, uscito nel 2024 per Cranio Creations. L’autore del gioco è Pierpaolo Paoletti (elbafo).
| Le Regole
Qui di seguito trovate un video dove fornisco una panoramica delle regole, in modo da farsi un’idea.
Gli elementi principali sono:
- Ogni turno si pesca una tessera e si piazza una tessera.
- Valgono le classiche regole di piazzamento, quindi non si può uscire dalla griglia indicata, non si possono sovrapporre le tessere, etc.
- Ogni colonna delle sei fornisce punti a fine partita, tre sono note mentre le altre tre lo sono all’avversario.
- Le tessere bonus si pescano quando si hanno tre gemme in una colonna o in un gruppo, queste possono dare degli effetti molto utili.
- Una partita standard dura esettamente dodici round, e in un round ogni giocatore effettua un turno.
| Impressioni
La componentistica è abbastanza minimale ma fa il suo, forse i disegni degli elementi sopra le tessere non sono così evidenti, ma è una cosa abbastanza relativa.
Il gioco di base è un astratto, ma apprezzo lo sforzo nel creare un’ambientazione sensata e logica.
Chiaro e ricco di esempi.
Bower riprende le meccaniche del piazzamento tessere classico, in stile Kingdomino per intendersi, aggiungendo un pizzico di bluff e deduzione. Il gioco è davvero molto semplice da imparare, e consiglio già alla seconda partita di giocare con le regole avanzate, dove le tessere bonus sono ristrette e c’è maggior margine strategico.
Il punto principale sarà quello di non farsi scoprire subito e capire cos’ha l’avversario, dandogli fastidio, come farebbe uno di questi uccelli.
Salvo qualche tessera bonus, che fornisce degli effetti diretti contro l’avversario, non c’è interazione se non indiretta.
Buona, una partita tira l’altra e c’è un discreto fattore di rivincita.
Essendo un gioco da due scala perfettamente (cit.)
Conclusioni
Bower è un gioco facile da imparare e veloce da giocare, un filler per due dove una partita tira l’altra. Pur nella sua semplicità e innocenza qualche mossa azzeccata può essere davvero fastidiosa per l’avversario.
Consigliato se state cercando un gioco veloce da fare in due e se non odiate gli astratti e gli uccelli.
Veloce e semplice da imparare | Non presenta particolari novità come meccaniche |
Idea del bluff sul piazzamento funzionale | |
Ottimo da portare in vacanza |