Sfide possibili #7 – Gloomhaven vs Bloodborne – Colpo su colpo
di Davide “Canopus” | Sfide possibili #7 – Gloomhaven vs Bloodborne – Colpo su colpo
Titolo | Gloomhaven | Bloodborne The Board Game |
Autore | Isaac Childres | Enric M. Lang, Michael Shinall |
Lingua versione provata | Inglese | Inglese |
Editore versione provata | Cephalofair Games | CMON |
Altri editori | Asmodee, Arclight, Feuerland Spiele, ecc. | Asmodee |
Numero giocatori | 1 / 4 | 1 / 4 |
Durata partita | 60 / 120 minuti | 45 / 75 minuti |
Anno pubblicazione | 2017 | 2021 |
Altri titoli | – | – |
Meccaniche | Cooperativo, gioco a scenari, gestione mano di carte, dungeon crawler, lagacy, gioco a campagna, scelta azioni simultanea | Cooperativo, gioco a scenari, gestione mano di carte, dungeon crawler, gioco a campagna |
Dipendenza dalla lingua | Abbondante uso del testo nel gioco | Abbondante uso del testo nel gioco |
Prezzo indicativo (in data recensione) | 170€ per la versione italiana | Ancora non è dato saperlo |
Il ring è infuocato, dagli spalti il pubblico urla, si arrampicano gli uni su gli altri a formare ammassi incomprensibili di corpi contro le reti di delimitazione, siamo tutti assetati di linfa ludica. È il lato più buio del nostro essere giocatori, il meta gioco del confronto, la gamification della classificazione, far scontrare quello che amiamo, i giochi, e vedere chi ne esce vivo.
Vogliamo sapere assolutamente chi vincerà, vogliamo gustare la sfida, vogliamo eviscerarla e goderci il piacere di ogni sua parte, di ogni aspetto in cui un contendente supera l’altro e perché. Vogliamo gioire e arrabbiarci per ogni punto assegnato. Benvenuti a Sfide Possibili, Colpo su Colpo Edition, la rubrica che nasce dai nostri lati oscuri e tenebrosi, bramanti di confronti tra giochi leggendari, o potenzialmente tali. Oggi la sfida avrà il dolce sapore dell’hype che sollecita i nostri neuro-ricettori, quel dolce quanto tossico piacere dell’attesa, perché sarà uno scontro tra due titoli che l’hype l’hanno cavalcato e dominato.
Da un lato il primo contendente, lui che è entrato nella storia soprattutto per le mille polemiche che lo hanno accompagnato e che, paradossalmente, lo hanno aiutato a diventare un’icona e il numero uno della classifica di BoardGameGeek, sua maestà Gloomhaven.
Dall’altro lato una new entry, un kickstarter che si è fatto attendere, un nome importante tra gli autori, Lang, e un’ambientazione ancora più importante: quel Bloodborne che ha tenuto incollate milioni di persone alla PS4, ora sbarca sui nostri tavoli di prepotenza e con quintali di miniature ed espansioni, Bloodborne the Boardgame.
La sfida sarà senza esclusione di colpi e a punti. Per ogni aspetto che ritengo importante verrà assegnato un punto e alla fine, per determinare il vincitore, vedremo di tirare le somme. Cercherò per quanto possibile di essere completamente imparziale nelle mie valutazioni, argomentando ogni mia decisione così da farvi capire con chiarezza il perché dell’assegnazione di quel punto. Ma se non condividete le mie idee nessun problema, se volete buttarvi nella mischia siete i ben venuti (disse il narratore con una risata melliflua).