On The Board (Campaign) #105: Maracaibo
di Gioconauta | On The Board (Campaign) #105: Maracaibo
“Water, water, everywhere, Nor any drop to drink!” (“Acqua, acqua ovunque, e neanche una goccia da bere!”, La Ballata del Vecchio Marinaio di Samuel Taylor Coleridge)
Oggi vi portiamo ai Caraibi, durante il XVII secolo, nelle vesti di Corsari occupati a guadagnare influenza nella regione da parte delle tre nazioni che se la contendono: Francia, Spagna e Inghilterra.
Soprattutto, questo è un On The Board particolare. Maracaibo, sebbene gioco di stampo euro o german, offre una modalità campagna che i nostri nauti, Doc, Canopus e Renberche, hanno affrontato e terminato dall’inizio alla fine. Si aggiunge Alkyla, che ha avuto modo di provare l’ultima partita della campagna, per esprimere il suo parere anche se con una sola partita alle spalle. Per il fatto che 3 nauti su 4 hanno avuto modo di provare interamente tutta la campagna, questo On The Board riporta la dicitura Campaign, analogamente a quanto fatto per First Martians.
La decisione di pubblicare questo On The Board deriva sicuramente da una questione di timing: a brevissimo il titolo sarà localizzato in italiano da parte di Uplay Edizioni. Ma anche perché è un gioco che ci ha colpito, come buona parte degli altri titoli di Alexander Pfister, autore che si è fatto spazio nei nostri gusti sin dai primi titoli della sua produzione. Tra quelli che hanno ci hanno preso di più come gruppo (ovviamente non piacendo a tutti allo stesso modo e all’unisono) si deve sicuramente citare Oh My Goods!, Mombasa e Great Western Trail. Quest’ultimo ci ha tenuti incollati al tavolo nel bene e nel male dividendo in modo particolarmente strano il gruppo nelle opinioni (tipo piacendo più ad un american come Maledice e meno ad un giocatore german come Canopus). Questo Maracaibo sembra prendere a piene mani dai suoi predecessori, in particolare il meccanismo del percorso circolare che regola la durata dei round e che era il cuore pulsante di Great Western Trail. Il risultato però non è una semplice copia, che piaccia o meno non si può non ammettere che Maracaibo abbia una sua struttura ben rodata e collaudata oltre ad un valido ventaglio di scelte strategiche percorribili.
Ma non dilunghiamoci oltre o finiremo per spoilerare l’On The Board… Buona visione!