Flash News Corner #21: notizie in breve dal mondo ludico

di Gioconauta

Bentrovati a questo nuovo appuntamento con le notizie in breve che con Flash News Corner #21 inaugura il nuovo anno. Un anno come vedrete ricco di nuovi titoli, su cui magari non sappiamo ancora molto, ma che è bene menzionare per farci un appunto mentale per il futuro. Non ci resta quindi che augurarvi uno splendido 2018 e dare spazio alla consueta carrellata!

Il mondo del cinema e delle serie TV offre sempre grandi spunti per realizzare nuovi giochi da tavolo. E come dare torto agli autori? Rivivere storie di protagonisti e personaggi che ci hanno fatto emozionare ha sempre una grande presa sui nostri ricordi e sulle nostre fantasie. Ecco allora due titoli con cui presumibilmente avremo a che fare quest’anno. Il primo è Rambo: the Board Game, titolo cooperativo a scenari, in cui i giocatori guideranno il militare reduce dal Vietnam e un manipolo di commilitoni per venire a capo delle diverse missioni incluse nella confezione. La vostra mano di carte sarà il mezzo con cui gestire la squadra e i suoi membri. Sicuramente un titolo da tenere sott’occhio nella speranza che non deluda le attese.
Volando invece fra le stesse vi annuncio anche l’uscita di The Expanse Board game, tratto dalla omonima recente serie andata in onda su Netflix. In questo caso i giocatori rappresentano le tre forze in contrasto nel sistema solare, Terrestri, Marziani e Cinturiani e avranno come obiettivo quello di estendere la loro influenza nel sistema solare attraverso una meccanica di card driven… e statene certi che non mancheremo di seguirne gli sviluppi e di approfondire a tempo debito queste poche righe una volta esplorato il manuale di gioco.

 Rambo The Board Game  Expanse

Giochi Uniti si butta sul crowfunding utilizzando la piattaforma Game on Tabletop e il suo primo progetto, Starfinder. L’assonanza del nome con Pathfinder non è casuale, Starfinder, infatti, è un gioco di ruolo ambientato nello stesso universo di Pathfinder, ma eoni dopo. Questo comporta la presenza di nuove razze fantascientifiche che si affiancano alle tradizionali razze fantasy come elfi e nani. Potrete quindi impersonare creature artificiali, ma dotati di anima, come androidi o alieni di vario tipo, tra cui esseri con più di due braccia e insettoidi. Altra novità importante è che Starfinder, essendo ambientato in un modo fantasy-fantascientifico, porrà grande attenzione sui viaggi interstellari: vi saranno regole apposite per la gestione di astronavi, esplorazioni nello spazio profondo e combattimento, dato che capiterà di incontrare altre astronavi o flotte decisamente non amichevoli. All’interno delle navi spaziali ogni personaggio rivestirà un preciso ruolo dell’equipaggio, tra cui capitano, artigliere, pilota o ufficiale scientifico (qualcuno pensa a Spock di Star Trek? Io si). Insomma, è il caso di dire un universo di possibilità in più rispetto al predecessore. Per chi fosse interessato meglio muoversi in fretta, la campagna scadrà il 20 gennaio, al momento il titolo ha raggiunto la quota di finanziamento e ha sbloccato il primo obiettivo, l’archivio delle razze aliene, e mancano poche centinaia di euro per sbloccare ulteriori schede personaggio. Per ulteriori informazioni cliccare qui.

Starfinder 2 Starfinder 3 - fonte: Game on Tabletop

Chi ben inizia è a metà dell’opera recita il detto. E la dV Giochi inizia decisamente bene il suo 2018 promettendo per la fine di gennaio la pubblicazione di The Game – Faccia a Faccia. A differenza del famoso fratello maggiore, The Game, in questa versione i giocatori non dovranno collaborare ma duellare uno contro l’altro (ovviamente titolo per 2 giocatori). Rispetto alla meccanica di base, in questo titolo ogni giocatore al suo turno dovrà giocare almeno due carte su una delle due file davanti a sé e una sola volta per turno si potrà giocare una carta su una fila dell’avversario a patto che sia migliorativa a quella presente in cima. Quindi una sfida su due fronti: migliorare la propria situazione e aiutare, ma non troppo, l’avversario. La partita termina se si è i primi a finire le carte in mano, venendo quindi proclamati vincitori, oppure se non si è più in grado di giocare almeno due carte, regalando la vittoria al vostro avversario che sarà sicuramente felice di canzonarvi.

The Game Face To Face
Redglove ripropone la fortunata formula del game booster con cui ha realizzato Warstones. Questa volta lo fa con un gioco di ruolo realizzato da Acchiappasogni che già conosciamo bene per i loro precedenti titoli fra cui il primogenito, Destino Oscuro. E proprio da una costola di questo nasce Le notti di Nibiru, un GDR in cui ritroveremo molto di quanto abbiamo sperimentato del sistema in DO (dado da 8, bagliori dell’anima e via dicendo…), ma con piacevoli miglioramenti: si tratta di fatto di un vero e proprio Destino Oscuro 2.0. Fra tutto comunque spicca a mio avviso l’ambientazione che ci porta su un pianeta nel futuro in cui i protagonisti (chiamati Tonali) affronteranno le lunghe notti del pianeta nella loro forma animale esplorando le terre selvagge di questo mondo semi sconosciuto. Ma anche le brevi giornate non saranno prive di emozioni e di spunti interessanti per i nostri pg. Il Game booster è ormai finito e proprio in questa prima settimana il manuale di 240 pagine sarà disponibile sul mercato.

Se siete appassionati di musica e band musicali è uscito un nuovo gioco a tema dal titolo Band Wars. I giocatori dovranno ingaggiare diversi musicisti che comporranno una band (si spera) di successo, band che si esibirà in diversi concerti previsti dal tour, con l’obiettivo di conquistare l’agognato disco di platino. Un turno di gioco si articola nelle fasi Sound Check, On Stage e Management, dove sostanzialmente si prepara la mano di carte da giocare e si verifica se il valore tecnico di una band è tale da poter soddisfare una carta concerto programmato; l’interazione è garantita da carte denominate Cattiverie (che è tutto un programma) che potranno far saltare i piani ai giocatori avversari. Tra i generi presenti Pop, Funk, Rock e Metal, e anche i singoli artisti avranno dei tratti che li caratterizzeranno.

 

La Barcolana è una regata velica internazionale che si tiene annualmente nel Golfo di Trieste. Nell’anno appena trascorso, il 2017, ha visto la partecipazione di ben 2.101 imbarcazioni. Deve essere uno spettacolo di grande ispirazione, di certo lo è stato per Diego Manna ed Erika Ronchin, che seguono il filone dei titoli ispirati e legati al “territorio” con il loro Barkolana – A Tutta Bora nel Golfo di Trieste! (la presenza della K invece della C è solo un vezzo degli autori, non una questione di diritti), pubblicato da Bora.La. Si tratta di un family game, molto ironico e con delle semplici prove di abilità, che ha lo scopo di far conoscere l’evento e diffondere la “particolare” filosofia della regata, aperta sia ai professionisti che agli appassionati. Barkolana è un gioco di percorso, dove i giocatori dovranno eseguire due giri del Golfo di Trieste, a suon di dadi, per arrivare alla casella di arrivo prima degli avversari. Il round di gioco inizia con la rotazione della rosa dei venti, una plancia circolare munita di ago girevole, per determinare le condizioni climatiche (il tipo di vento che soffia tra Scirocco, Bora, Bora Scura, quella temporalesca, o condizione di Bonaccia) che andranno ad influire su le barche piazzate in determinate caselle del percorso. Proseguendo, ad ogni suo turno, il giocatore lancia il dado e sposta in avanti la propria “barchetta” del numero di caselle indicato, comprensivo di eventuali malus o bonus. In base alla casella in cui si finisce potranno capitare diversi effetti, tipo bonus/malus o tiri extra, ma soprattutto prove. Le prove, a mio parere, sono la parte più ironica del gioco e vi sono diverse possibilità, alcune delle quali strizzano l’occhio ai test di abilità fisica, come eseguire un intero turno con un occhio chiuso, cantare il “Canto Marinaresco d’altri tempi” tutto in un fiato, parlare sostituendo tutte le vocali con la A fino al prossimo turno e via dicendo. Nel caso si riesca a superare una prova si vincono delle monete, i bori (eh… oh, siamo a Trieste) che potranno essere utilizzati per acquistare item nella bottega velica (che immagino sia un negozio galleggiante visto che lo si fa in mezzo al mare) che daranno ulteriori bonus e vantaggi. Il titolo si presta sicuramente ad essere un gioco per famiglie, da giocare con i più piccoli, o per neofiti a cui è decisamente sconosciuto il mondo dei boardgame. Personalmente, lo vedo bene per chi vuole passare una serata diversa in famiglia con la presenza di giocatori giovani. Di fatto la meccanica di percorso ricorda il gioco dell’oca, ma le prove e la possibilità di modificare la propria barca danno di certo quello sprint in più che lo fa discostare a sufficienza. Grafica a mio parere molto bella e colorata e i modellini delle barche mi piacciono molto. Barkolana non lo troverete nelle catene di distribuzione tradizionale, ma solo nelle librerie e negozi del Friuli Venezia Giulia, oppure negli store online di Bottega.La e LaCortStore.

Barkolana 1 Barkolana 2

E per concludere la nostra carrellata segnaliamo il primo appuntamento della serie IDEAG per il 2018 che si terrà il 27 e 28 gennaio a Ponte Taro, presso l’hotel San Marco, provincia di Parma. Per chi non lo sapesse l’evento, organizzato dalla comunica di autori IDG – inventoridigiochi.it e con il supporto di SAZ – associazione internazionale degli autori di giochi, è un’occasione interessante per tutti gli autori, in erba e non, per prendere contatto con gli editori e fare network con altri autori ed appassionati in pieno spirito di condivisione di idee, pareri e suggerimenti oltre alla possibilità di avere un contatto per una possibile pubblicazione. È una buona occasione anche per gli appassionati del settore per avere la possibilità di provare in anteprima dei prototipi, sentirsi partecipi in modo attivo al proprio hobby dando consigli e pareri e soddisfare qualche curiosità nel vedere i trend del settore o nel capire il processo creativo che da origine ad un gioco, dall’idea al primo prototipo. Sempre in tema di eventi segnaliamo la decima edizione della GobCon Deluxe, la non stop ludica che si terrà come di consueto presso l’Admiral Park Hotel di Zola Predosa, dal 19 al 21 Gennaio.

Non ci resta che darvi appuntamento al prossimo numero e di rinnovarvi i nostri auguri per uno splendido 2018, che vi porti gioco, divertimento e avventura!

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