MS Batory: in crociera col crimine
di Alberto “Doc”
E’ da un po’ che non parliamo di giochi di deduzione e la nuova uscita della GRANNA che vedremo ad Essen fra poche settimane mi da l’occasione di farlo. MS Batory ci porta a bordo di una lussuosa nave da crocera piena di persone ricche e famose alla ricerca di un tranquillo e indimenticabile viaggio solcando le onde dell’atlantico…e lo sarà davvero, sfortunatamente per loro… scopriamo il perché.
Mentre il viaggio procede senza intoppi un crimine viene commesso a bordo: gli inestimabili gioielli della contessa Pawlicka sono stati rubati portando lo sconcerto fra i passeggeri. Un ladro si nasconde fra loro, ma anche tra i diversi abili detective che saranno impersonati dai giocatori. Eccoci quindi ad esplorare la davvero sorprendente nave da crocera, qui resa con un modellino 3D in cartone che fungerà da plancia di gioco.
Scopo del gioco è quello di determinare il prima possibile chi è il criminale che ha compiuto il furto fra 13 sospettati. Ognuno di questi dispone di tre caratteristiche: sesso, età e ruolo. I giocatori per questo si porranno a vicenda delle domande con cui tentare di escludere i sospettati innocenti e a determinare il vero colpevole.
A inizio partita una delle carte personaggio viene presa e messa da parte senza essere guardata da nessun giocatore. Questo è il ladro. Il resto delle carte viene distribuito fra i giocatori.
Al proprio turno ogni giocatore svolge due fasi:
- Movimento: in questa fase i giocatori muovono i personaggi attraverso le dozzine di stanze suddivise nei tre ponti della nave tridimensionale. Facendo questo possono svolgere delle missioni come ad esempio “incontrare i membri della nave” o “andare al ponte di osservazione”. In questa maniera si può avere accesso a carte domanda, che torneranno utili nella fase di investigazione. Infine è da non dimenticare che il posizionamento dei personaggi in questa fase potrà essere di aiuto o di ostacolo nel momento in cui i giocatori dovranno iniziare a porre delle domande.
- Investigazione: con le carte raccolte durante la fase di movimento, i giocatori dovranno formulare delle domande. Queste potranno essere di qualsiasi genere ma dovranno basarsi sugli elementi presenti nelle carte domanda collezionate in precedenza. Gli elementi, o meglio i tratti presenti sulle carte sono sesso, età, ruolo, numero, stanza, ponte. ad esempio se un giocatore ha in mano i tratti sesso e ponte potrebbe chiedere: “ci sono donne tra i tuoi personaggi che sono attualmente sul ponte di osservazione?”. O ancora di formularne di più complesse qualora si disponga di ancora più tratti e li si voglia giocare.
Chi sarà il primo a individuare il ladro sarà ovviamente il vincitore.
MS Batory è un classico gioco di investigazione a esclusione sospetti, ovvero si cerca di arrivare al colpevole eliminando gli innocenti tramite combinazione di indizi. La cosa carina e innovativa qui è il fatto di avere anche un elmento di posizionamento tridimensionale che aggiunge delle variabili non da poco. Ovvero non sono solo i personaggi in mano a fare da discriminnante con i loro tratti, ma anche dove si trovano in un determinato momento sulla nave. Elemento che rende le cose decisamente interessanti rispetto a titoli del genere già incontrati in passato. Per questo il nuovo titolo della GRANNA per me finisce direttamente nella lista di quelli da provare. E non mancherò di darvi un dettagliato resoconto una volta fatta la prova ad Essen.