Tutti in pista con Crazy Karts
Di Alberto “Doc” Crazy Karts
Alla ricerca di qualche titolo interessante sono passato a dare un occhio alla Hotlist di BoardGameGeek. L’elenco era abbastanza noto ma nelle prime posizioni ho trovato qualcosa di nuovo: Crazy Karts edito da Portal Games. Vuoi per la casa editrice che quest’anno ha già incoccato diverse frecce interessanti al proprio arco e vuoi per il titolo di questo prodotto che mi ha rievocato il divertente Rush & Bush, ho ceduto alla curiosità aprendo il link per approfondire l’argomento.
In questo titolo, incorniciato da una ambientazione in stile fantasy, fino a quattro squadre (formate da due membri ciascuna) competono per vincere il Tournament de Kart. Ogni equipaggio è composto da un pilota anteriore e uno posteriore i quali dovranno coordinare le proprie azioni per poter raggiungere il traguardo prima dei propri avversari, ma non sarà facile in quanto le azioni di ogni giocatore sono determinate segretamente e i membri di ogni squadra non possono comunicare fra di loro durante la selezione delle azioni.
Ogni partita consta di due parti, le qualifiche e la gara vera e propria. L’ordine di arrivo al termine della fase di qualifica, consente agli equipaggi di ottenere bonus da poter utilizzare durante la gara.
In fase di setup viene creata la pista composta da plance modulari di forma esagonale da allineare per creare un rettilineo di tre parti. Successivamente, dove indicato, vengono posti i segnalini ostacolo. Ad ogni giocatore vengono assegnati uno schermo dietro cui selezionare le proprie azioni, una plancia “pannello di controllo” e una mazzo pilota nel rispettivo colore della squadra di appartenenza.
Il turno di gioco si compone di due fasi:
- Pianificazione: i giocatori simultaneamente e segretamente giocano carte dalla loro mano sulle azioni del pannello di controllo (è possibile piazzare più carte anche sulla stessa azione). Il numero di carte giocate dipende dalla velocità a cui sta andando il Kart: più è veloce, meno carte si possono giocare.
Le possibili azioni fra cui scegliere sono: Iniziativa, Abilità speciale (capacità unica del team), Personalizzazione (solo con le regole avanzate), Frenare, Accelerare, Curvare, Sparare, Caricare, Riparare. - Risoluzione: Vengono risolte le azioni partendo dall’iniziativa e seguendo l’ordine sopra indicato. Il team con iniziativa più alta risolve per primo tutte le proprie azioni.
La partita ha termine quando uno dei Kart supera la linea di arrivo. Quando ciò avviene, tutti i team finiscono il proprio turno per determinare eventuali secondi o terzi posti qualora riescano ad andare oltre al Finish.
Crazy Karts, mi sembra un incrocio fra il già citato Rush & Bush (per il tema delle corse ma anche per il taglio scanzonato che gli si vuol dare) e Goblins Inc. (per la gestione in team delle proprie azioni). Premesso questo, lo trovo un titolo dove l’imprevedibilità la farà da padrona: se pensiamo a dieci diverse azioni fra cui scegliere e alla impossibilità di comunicazione fra i piloti di ogni squadra, i risultati potranno essere fra i più disparati una volta alzati gli schermi che nascondono le scelte fatte. Un prodotto che quindi a mio avviso ha più l’obiettivo di strappare sorrisi e maledizioni che quello vero e proprio di determinare un vincitore a fine gara. Ma la presenza di regole avanzate e le diverse variabili presenti potrebbero anche non farmi percepire alcuni aspetti visibili solo giocandolo. Ed infatti penso che questo sia il classico titolo che si comprende appieno solo provandolo. Le premesse sembrano divertenti. Non ci resta che attenderlo ai blocchi di partenza. Probabilmente alla prossima Essen. Nel frattempo vi lascio come sempre il link al regolamento per i vostri personali approfondimenti.