Winter Tales, quando la primavera e l’inverno si scontrano

di Luca “Maledice79” Lanara

Bella sorpresa questo Winter Tales della Albe Pavo. Innanzitutto il gioco ha una grafica interessante, si puo’ definire uno stile alla Tim Burton? Beh direi di si, visto che qui stiamo parlando anche di favole. Ma cominciamo dall’inizio. Riporto la spiegazione del sito visto che è chiara e semplice…”All’inizio di una partita di Winter Tales, i giocatori determineranno a quale fazione appartengono, Primavera o Inverno e quali Personaggi controlleranno. Ogni Turno di gioco è diviso in Fasi in cui un Giocatore alla volta attiverà uno dei suoi Personaggi. Ogni personaggio attivato potrà generare una nuova Missione oppure muoversi per risolverne una esistente. Ogni Fazione cercherà di risolvere le proprie missioni, mentre i Giocatori della Fazione avversaria cercheranno di impedirlo:  se i Giocatori della Fazione che hanno affrontato la Missione la concluderanno con successo, si genereranno dei Ricordi che avranno delle importanti conseguenze su tutta la partita! Quando si sarà creato il numero di Ricordi prestabilito (la durata della partita), si genererà l’Epilogo che includerà tutti i Ricordi e determinerà la vittoria finale delle Fiabe e l’arrivo della Primavera oppure il trionfo dei Soldati ed il perdurare eterno del gelido Inverno.” Winter Tales è un gioco per 3-7 Giocatori che si pone l’obbiettivo di traformare i partecipanti in creatori di favole. Lo stesso filmato (devo dire fatto molto bene) lascia intravedere il clima di questo gioco, ovvero malinconico e allo stesso tempo carico di phatos. In termini tecnici qui abbiamo a che fare con cooperazione , card drafting e gioco di ruolo. Il titolo è un made in Italy, ideato da Jocularis e Matteo Santus e da come hanno organizzato le cose sul sito sembrano avere davvero a cuore questo progetto. Il mio parere è abbastanza irrilevante ma visto che i server di Diablo sono crashati, fuori la terra trema e sono ancora single, vedro’ di spendere due parole.

Quando ho a che fare con questi giochi il mio pensiero si divide, la prima parte comincia a sognare e già si vede schierato nelle file dell fiabe pronto ad impedire le avanzate delle file invernali; l’altra parte comincia ad andare in tilt e comincia a chiedersi, c’è troppa carne al fuoco, figurati se qualcuno dei miei si fa trascinare e sopratutto le meccaniche mi convincono poco.  Ma lo svarione dura poco, è bastato girare un pochino tra le pagine del sito per farsi subito trascinare dall’ambientazione, sono già innamorato di Mangiafuoco . Non vedo l’ora di poter provare questo gioco e spero di poter beccare gli autori quanto prima, ho davvero un sacco di domande da fargli.