On the Board #54: Betrayal at House on the Hill
di Luca”Maledice79″ Lanara
In attesa dei nuovi titoli (infatti bisogna giocarli e lo stiamo facendo continuamente), proponiamo una “vecchia” gloria, Betrayal at House on the Hill. Restiamo in campo american games (meno male) con un cooperativo, o meglio semi-cooperativo che ci porta nel più classico scenario dei film dell’orrore. Un gruppo di persone per un guasto ad una macchina, in una notte tempestosa, si fermano nella prima lugubre casa sopra la collina che incontrano . Inutile dire che la porta si blocca alle loro spalle e il saggio di turno, va da solo in cantina per vedere se trova la scatola dei fusibili. Insomma avete capito, ma come può fare paura un gioco da tavolo? Scopritelo. Buona Visione (mi hanno proibito di scrivere ancora Buona Visone)….
Tutti bravi, come sempre siete fantastici, però c’è poco da dire: Maledice è l’Orlando Bloom di Gioconauta!
Ti dirò, a ‘sto punto più l’Orlando Furioso…
O_O Io, un elfo? NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Ciao ragazzi, volevo chiedervi come fosse la scalabilità di questo gioco, immagino che il numero minimo di giocatori sia tre, essendoci il discorso del traditore che poi diventa sostanzialmente un master no?
Grazie, ciao.
Ciao,
si, il gioco parte da 3 giocatori e il traditore non è proprio un master, ma in effetti per certi versi ci va vicino. Come scalabilità non presenta grossi problemi, il livello di esplorazione della villa e la probabilità di rivelare lo scenario dipendono dai turni, non dal numero di giocatori. Quindi in una partita con 3 partecipanti mediamente ogni giocatore farà un numero maggiore di turni prima di rivelare uno scenario rispetto ad una partita con 6 giocatori. Piuttosto aumentano i tempi morti tra il tuo turno e il successivo con l’aumento del numero di giocatori, ma in genere poca cosa perché il turno giocatore è piuttosto rapido. Se vuoi una mia opinione, in più si è meglio è… ma è una questione di gusti personali e di gruppo di gioco.
…Ottimo video e bel Survival Horror. Non lo conoscevo!!!
Chissà perché Fabio Pinco, a me, non lo ha mai consigliato? :)
Se sapevo che Maledice mi inseriva a tradimento in coda al video la raccontavo meglio. Comunque non è che me lo abbia proprio consigliato, chiesi pareri su entrambi i titoli e, non ricordo se Fabio o qualcun altro, mi parlarono con particolare enfasi di Betrayal. Pensai che al recensore in questione il gioco piaceva davvero molto e ricordo rimasi positivamente colpito. Che poi alla fine la mia collezione comprenda sia Betrayal che Le Case della Follia è tutta un’altra storia ;-)
…però l’aneddoto è carino anche raccontato così, con un fotogramma inserito a “tradimento” … :)
Si, hai ragione… per questa volta non faccio inginocchiare Maledice sui ceci ;)
GRANDISSIMI! Aspettavo in questa volta videorecensione :)
MALEDICE sempre unico… btrll vhil… hahahah magari puoi rifarlo tu e chiamarlo La casa di Maledice :D
ehehehhe
Grazie Ragazzi, siete sempre mitici ;)
Grazie a te per tutti questi complimenti :D
Su la casa di maledice c’è sicuramente da dire una cosa: è in disordine :d
Maledice sei uno sbrago!!!
Me lo ripeti in un ON THE BOARD dedicato alla pronuncia dei giochi inglesi, come chiedi al negoziante questo titolo !
Ahahahahahahah
Cmq questo titolo è la perla ludica per eccellenza degli american light games stile Horror…. Bellissimo!!!
;-)
Comunque sembra un bel gioco, soprattutto con delle meccaniche originali, e poi mi ricorda proprio le ambientazioni dei film horror anni 80. Il fatto che ci siano ben 50 scenari è un vantaggio alla sua longevità, oltretutto ho visto che sulla TDG si trova tutta la traduzione degli scenari e di alcune carte….quindi dovrebbe esserci tutto…..dovrebbe. Anche perché qui di testo in inglese c’è né parecchio!
Si però occorre fare attenzione con la traduzione perché non sempre l’ho trovata corretta negli scenari.
Questi ultimi inoltre sono diversi: nella ristampa ve ne sono sempre 50, ma rispetto alla vecchia edizione 8 sono stati cambiati.
Aggiungo che sono cambiate anche alcune carte evento che agiscono negativamente sui giocatori che possiedono determinati oggetti. Ma basta un veloce controllo per fare le dovute correzioni.
Quindi le traduzioni che si trovano sulla TDG fanno riferimento alla prima edizione del gioco?