Dal Portogallo con furore: tra ricostruzioni e gallerie d’arte
di Daniel “Renberche”
Esiste un autore di giochi portoghese famoso nel mondo ludico per le sue creazioni che rappresentano spesso delle sfide mentali al limite dell’umano, ove regole e regolette danzano davanti ai giocatori in un turbine quasi inarrestabile, portando spesso all’inceppamento dei circuiti neurali e alla pazzia.
Avete capito a chi mi riferisco?
Ma ovviamente a Vital Lacerda, noto per giochi come Vinhos, CO2 e il recente Kanban. Oggi vi parlo di due progetti che dovrebbero giungere nei nostri tavoli nel futuro. Devo precisare che non sono ancora disponibili i regolamenti (da cui in generale realizzo le anteprime) quindi immaginate questo articolo come anteprima di due anteprime, realizzato per stuzzicare il palato di chi non è ancora stato traumatizzato da Sandra (per chi conosce Kanban sa a cosa mi riferisco) :-). Anche le immagini stesse si riferiscono a prototipi.
Il primo titolo e’ The Gallerist.
Nel gioco vestirete i panni di un magnate dell’arte impegnato nella ricerca di opere da esporre, nel procacciare artisti promettenti, facendo sempre attenzione a non trascurare l’aspetto organizzativo della galleria di cui siete i gestori. Dovrete infatti realizzare delle mostre d’arte, ma per farlo dovrete assumere il giusto numero di assistenti, curare la pubblicità, avere dei buoni sponsor, farsi un nome importante, prendere cura dei vostri protetti, pagandogli dei corsi di perfezionamento, ecc ecc.
In pratica ogni giocatore si impegnerà a tutto tondo per realizzare i maggiori profitti ed assicurarsi la maggior fama, prevalentemente con le mostre d’arte ma anche investendo sul mercato e nelle singole opere d’arte.
Non sono permesse licenziosità o troppe insicurezze, il mercato è pieno di competitor feroci pronti a mangiarvi!
Il gioco è per 2-4 giocatori e il tempo stimato si aggira sui 120 minuti: non e’ un titolo per tutti ma si rivolge al pubblico dei gamers più duri. La lista dei materiali presenti da l’idea del tipo di gioco che ci si trova davanti, infatti analizzandola si contano una miriade di token, cubetti e segnalini vari.
Al momento non vi sono date ufficiali per l’uscita ma non credo dovremmo aspettare molto (credo si voglia dare una certa distanza dall’uscita di Kanban, anche perché il primo playtest pubblico risale a tre anni fa).
L’altro titolo invece e’ Lisboa e trae spunto dalla ricostruzione della città effettuata dopo il disastroso terremoto che l’ha colpita nel 1755.
Il re ha dato l’incarico al marchese di Pombal, Sebastião José de Carvalho e Melo, di riportarla in auge ed egli si mosso ingaggiando ingegneri ed architetti. E da dove possono recuperare costoro le risorse necessarie? Qui entrano in gioco i giocatori, che rappresenteranno gli artigiani che approffitano della situazione per migliorare i loro affari e la loro reputazione, accumulando fama e parrucche (sic!).
Il tabellone dovrebbe rappresentare a tutti gli effetti la mappa del centro della città da ricostruire e si dovrà pianificare l’urbanizzazione di ogni settore; quindi sarà presente la meccanica di piazzamento tessere (sembra stile Versailles).
I finanziamenti arriveranno dai vari magnati portoghesi e ogni giocatore dovrà essere abile a farsi sponsorizzare.
Il gioco è indicato per 2-5 giocatori e ha una durata attualmente prevista di 120 minuti, l’autore quindi non si smentisce mai! Non vi sono ancora indicazioni su possibili date di uscita.
Spero di aver stimolato il vostro interesse e non appena usciranno i regolamenti seguiranno delle anteprime dettagliate!
Ciao e alla prossima :-)
Approposito di Kanban… impressioni?
Devo ancora provarlo purtroppo :-(