Tiny Epic Defenders – salvare il regno in 30 minuti
di Alberto “Doc”
Ne avremo mai abbastanza di cooperativi fantasy dove spazzare via orde di mostri per raggiungere il super boss finale e farlo in mille pezzettini salvando così tutto il regno da morte certa o peggio ancora da secoli di schiavitù?!? Chiaramente la risposta è “NO!!” Altrimenti non potrei parlarvi di Tiny Epic Defenders di prossima pubblicazione per la Gamelyn Games. Sarà la solita minestra?
Stirate le vostre tuniche e lustrate le vostre armature scegliete il guerriero, lo stregone, il chierico o il barbaro e preparatevi ad affrontare una sequenza di ondate di nemici da sterminare. Se alla fine di queste sarete ancora in piedi avrete la possibilità di scoprire chi si nasconde dietro a questi attacchi e avrete la possibilità di affrontarlo e abbatterlo, sperando vi siate equipaggiati con qualcosa di utile allo scopo.
I giocatori guidano i loro personaggi a sconfiggere gli invasori nelle varie regioni del regno. In ogni regione ogni giocatore può avvantaggiarsi di alcuni bonus speciali dipendenti dal luogo dove si trova per acquisire poteri speciali o per indebolire i nemici. La sequenza del turno di gioco viene determinata da un mazzo di carte in cui sono presenti carte eroe e carte nemico e che per questo varierà continuamente.
Nel proprio turno i giocatori potranno utilizzare tre punti azioni con cui attivare una delle seguenti opzioni:
- muoversi
- attaccare
- Usare l’abilità di una regione
- Usare un artefatto
Se uno dei personaggi arriva a zero con i punti vita, questo può unicamente muoversi cercando di raggiungere la capitale del regno dove potrà curarsi.
I turni si susseguono fino a quando il mazzo dei nemici non sarà esaurito. A questo punto i giocatori potranno affrontare il mostro finale nella speranza di poterlo sconfiggere e vincere così la partita.
Si tratta come avrete capito di un titolo molto semplice e lineare, che in mezzora di gioco cerca di trasmettere la sensazione di una grande sfida ma credo che solo giocandolo si possa effettivamente capire se riesce nel suo scopo o meno. Carino l’ordine di turno che continua a variare rimescolando l’apposito mazzo creando così la possibilità di ribaltoni da un verso o dall’altro. Bene anche la possibilità di tarare la difficoltà della sfida da superare (con orde di nemici più o meno forti) che sicuramente regala longevità al gioco. La grafica non è delle migliori ma mi auguro che non sia la definitiva. Sarà una piccola perla o l’ennesima bigiotteria? come sempre voglio essere ottimista, per cui… :)