Boardgame Week: mixing media
di Arianna “Arianna”
Ci sono settimane in cui tutto ciò che accade sembra avere un senso: ogni evento si incastra perfettamente come un pezzo di un puzzle e sembra di essere sull’orlo di una rivelazione. Altre volte succedono cose così particolari che che se non si sa di cosa parlare, basta raccontare quelle.
Questa non è una settimana di questo tipo, almeno non nella sezione news di boardgamegeek.com, quindi stavolta vi beccate una bella carriolata di cose a caso.
Cominciamo.
In aggiunta a Space Cadets: Away Missions (un cooperativo per 1-6 giocatori atteso per la fine del 2014) e Space Cadets: Dice Duel – Die Fighter (espansione peril gioco a squadre Space Cadets: Dice Duel, l’americana Stronghold Games ha in calendario per la stessa serie Space Cadets: Resistance is Mostly Futile, un’espansione per il gioco originale di Brian, Geoff e Sydney Englestein che include nuove missioni, nuovi nemici e nuovi upgrades per le navi (dovrebbe essere pronto per Spiel 2014 in Ottobre)
La tedesca 2F-Spiele annuncia per Ottobre di quest’anno Funkenschlag Deluxe: Europa/Nordamerika una nuova versione di Power Grid (Funkenschlag), a sua volta riedizione dell’originale del 2001.
Funkenschlag Deluxe: Europa/Nordamerika condividera` coi precedenti lo stesso gameplay – acquistare risorse per alimentare inpianti di produzione di energia per fornirla alle citta` in una rete – con due gigantesche mappe (Europa e Nordamerica), con nuove centrali, un nuovo tipo di risorsa (gas naturale), nuovi componenti in legno per risorse e segnalini giocatore e gettoni di plastica come moneta.
Oltre a Cryptozoic Entertainment, che nella sua “Franchise Frenzy” ha messo in lista per luglio 2014 Bravest Warriors Co-operative Dice Game, anche Catalyst Game Labs ha annunciato una licenza per “pubblicare giochi di carte collezionabili basati su Bravest Warriors e Bee and Puppycat della compagnia Cartoon Hangover.
Catalyst descrive il design di Bravest Warriors, in uscita quest’anno, come un “gioco di carte evolutivo… basato sul sistema LevelUp” del designer Greg Gorden. In dettaglio, “
“LevelUp e` un gioco di carte cooperativo con linea narrativa fratturata. I giocatori – che interpretano i Bravest Warriors – affronteranno una varieta` di minacce raggruppate in Episodi. Man mano che i giocatori determinano quali carte sono da affrontare, oltre che le abilita` dei personaggi, tirano dadi per superare queste sfide. Una volta superata una sfida, la cara e` girata per rivelare una ricompensa, una trappola, o magari un cattivo ancora peggiore. Man mano che i giocatori avanzano, le loro carte si girano, salendo di livello per sbloccare nuove abilita` e poteri.”
I personaggii di Bee and PuppyCat verranno in seguito aggiunti (come espansione?) al gioco.
Restando in tema di serie animate trasposte in giochi, il designer Andy Looney dell’americana Looney Labs ha annunciato un accordo di licenza con Cartoon Network per creare versioni a tema dei propri giochi gia` esistenti.
Il primo cartone a venire coinvolto sara` Regular Show nel 2014. Altri possibili candidati sono Adventure Time, Gumball e classici come Il laboratorio di Dexter, Le Superchicche e chissa` che altro.
Chissa` che altro davvero: nella ricerca di media da cui attingere nella creazione di giochi, il designer Isaac Vega e la Plaid Hat Games si sono spinti nel territorio delle web series, Con il gioco da tavolo di Video Game Hight School, trasposizione ludica dell’omonima serie online. In pratica un gioco da tavolo su una serie sui videogames.
(A proposito di cose tratte dai videogames: vi avevo parlato di Portal, ed eccovi una bella foto vaga e nebulosa che manco il mostro di Loch Ness, dritta dritta dalla sezione commenti di BoardGameGeek. Yay.)
“Crossover is the way” anche per Wizkids, che per un periodo imprecisato tra agosto e ottobre di quest’anno annuncia Attack Wing: Dungeons & Dragons. Questo gioco, basato sul sistema Fligth Path usato da Fantasy Flight Games in Star Wars: X-Wing Miniatures Game e dalla stessa WizKids in Star Trek: Attak Wing, sostituisce gli scontri tra astronavi con duelli tra… draghi.
La manovra, apparentemente innocente, ha finito per scatenare nella sezione commenti di boardgamegeek una sequenza di proposte sempre piu` deliranti quanto agli “oggetti volanti” (dalle scope da Quidditch ad Angry Birds) che ha infine condotto alla seguente profondissima riflessione filosofica (dopo la Reductio ad Hitlerum, la Reductio ad Chtulhum)
Vignetta con la quale, dopo aver sperimentato e condiviso con il team di Gioconauta nuove sfumature di perplessitudine con A Study in Emerald, non so più bene quanto concordare.
Ma già che si rievoca Novaludica, fa piacere veder spuntare su boardgamegeek l’annuncio per questo aprile di Vudu’, dei nostrani Francesco Giovo e Marco Valtriani.
Su questo gioco avevo già puntato occhietti e zampacce vedendolo spuntare tra altri ammennicoli non identificati in una scatola di prototipi, e non aver potuto disintegrare ogni mia traccia residua di dignità (?) in particelle subatomiche provandolo è uno dei miei pochi rimpianti per quel giorno.
Evito effetti stile Google Translate ritraducendo l’inglese in italiano, e vado alla fonte (il sito di RedGlove):
“In Vudù i giocatori vestono i panni dei più perfidi e spietati stregoni di tutti i tempi che a colpi di maledizioni dovranno rendere letteralmente impossibile la vita agli altri avversari! Dovrete giocare sibilando ogni parola oppure saltellando su un piede, non potrete usare entrambe le mani o dovrete passare il resto della partita in ginocchio? Dipende tutto dalla cattiveria dei vostri compagni di gioco!
Contenuto: Regolamento, 5 Dadi Ingrediente, 1 Bambolina Voodoo, 6 Pedine Segnapunti, 13 Carte Artefatt,o 36 Carte Maledizione, 10 Carte Maledizioni Permanenti”
Modalità occhioni da gatto di Shreck: “Possiamo farci un On the board pretty pleeeease?”
“No.”
“Ok, niente. Scusa.”
(Torna in ultimo banco a mangiare la colla).