Critical: Sanctuary … il #GDR non è mai stato così facile! 🎉
di “riivaa” | La libreria mobile di mezzanotte #45 | Critical: Sanctuary
Molti giocatori decidono di abbandonare l’idea di giocare di ruolo per motivi molto semplici: 1) il regolamento è troppo lungo; 2) troppo sbatti a preparare la sessione; 3) una sessione di gioco dura troppo. Purtroppo per voi, Critical non offre nessuno di questi alibi. (…capito Canopus? 😈 NdA)
Dentro a ciascuna scatola di Critical troverete tutti i supporti necessari per diventare master e guidare da uno a quattro giocatori, attraverso nove episodi di narrazione della durata di 30-45 minuti ciascuno. Il gioco nasce in due versioni: Sanctuary, se si vuole giocare fantasy e Foundation, che è la sua incarnazione cyberpunk. Ciascuna scatola vi permetterà di vivere la prima metà dell’arco narrativo di una campagna, compreso il manuale delle regole nelle sue gloriose 12 pagine (!). Ma andiamo al succo della questione…
Con Critical i francesi della Gigamic vogliono confezionare la più perfetta e accessibile rampa di lancio verso il mondo del gioco di ruolo. E per farlo scomodano uno dei più brillanti artisti transalpini: Vincent Dutrait. Se non avessi ancora la vostra attenzione: la scatola ha un prezzo di retail di 40€ e sono già partiti i preordini della localizzazione italiana sul sito della Grumpy Bear.
Ma per capire quanto profonda è la tana del bianconiglio, non vi resta che guardare questa puntata della libreria mobile di mezzanotte…