Stardew Valley – Recensione
| Ambientazione
“Se state leggendo questo, dovete essere in disperata ricerca di un cambiamento“, questo è quanto ci ha lasciato scritto il nonno, il quale ci anche donato un lotto di terra da coltivare a Pelican Town, presso Stardew Valley. Sarà nostra cura riprendere in mano zappa, picozza e gli altri attrezzi per far risplendere la nostra fattoria, e perché no, facendoci tante amiche e amici!
Come detto si tratta dell’adattamento pari pari del videogioco, uscito ormai da un po’ di anni e con un grosso seguito di fan (me compreso). Similmente alla versione digitale ci imbatteremo in strani esserini, faremo tanti regali alle persone del villaggio e lavoreremo sodo per ripristrinare al meglio la nostra tenuta.
L’amicizia è uno dei fattori più importanti, perché chi trova un amico troverà, in questo caso, un regalo e tanti cuori.
Nel caso in cui il videogioco vi fosse totalmente ignoto fate conto che l’ambientazione può essere riassunta, per chi è pratico di giochi da tavolo e film orami datati con:
Stardew Valley = 0.5 x Agricola + 1,5 x pucciosità + 2 x cooperazione + 10 x love love love.