Carnegie – OnTheBoard #111 – Il gioco in scatola per trasformarsi in imprenditori di successo
di Gioconauta | Carnegie – OnTheBoard #111 – Il gioco in scatola per trasformarsi in imprenditori di successo
Titolo | Carnegie |
Autore | Xavier Georges |
Lingua versione provata | Italiano |
Editore versione provata | Tesla Games |
Altri editori | Quined Games, Pegasus Spiele, Maldito Games, Pixie Games |
Numero giocatori | 1 / 4 |
Durata partita | Da 120 a 180 minuti |
Anno pubblicazione | 2022 |
Altri titoli | – |
Meccaniche | Obiettivi, connessioni, azioni condivise (follow), economico, piazzamento lavoratori |
Dipendenza dalla lingua | Nessun testo nel gioco |
Livello di difficoltà | Medio/alto |
Prezzo indicativo (in data recensione) |
Da Xavier Georges, autore di Black Angel, Ginkgopolis, Troyes e Tournay, e illustrato da Ian O’Toole, che già abbiamo visto su Counterfeiters, Escape Plan, On Mars e Unmatched; oggi vi parliamo di Carnegie, fortunato kickstarter che finalmente è arrivato sui nostri tavoli… e per una volta pure in italiano, grazie a Tesla Games che si è occupata della localizzazione non solo della versione “da negozio” (retail) ma addirittura della versione super maxi deluxe del kickstarter proprio durante la fase di sviluppo. Dovrebbe capitare più spesso!
| Chi è Carnegie?
Chissà se tra 100’anni giocheremo a giochi ispirati alla vita di miliardari filantropi come Bill Gates, Steve Jobs o Elon Musk. Del futuro non c’è certezza! Ma quel che è certo è che in questi giorni abbiamo giocato a Carnegie, titolo ispirato alla vita lavorativa e filantropica di Andrew Carnegie. Costui era un affarista/imprenditore vissuto tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 negli USA e che è rimasto famoso per le sue opere filantropiche, tra cui le numerose biblioteche intitolate al suo nome, e per, si dice, aver ispirato il personaggio di Paperon de Paperoni.
| Cos’è Carnegie?
Quindi Carnegie è un simulativo dove dovremo costruire la nostra fabbrica, investire nella costruzione di ferrovie e fare donazioni in opere di bene? Esattamente!
Dovrete proprio costruire, o meglio espandere, la vostra fabbrica con nuovi uffici appartenenti alle 4 possibili funzioni aziendali disponibili, ossia: risorse umane, gestione amministrativa e commerciale, costruzione (che potremmo definire produzione) e R&D. Ad ogni vostro turno sceglierete un’azione inerente ad una di queste funzioni aziendali e attiverete tutti gli edifici corrispondenti che abbiano di lavoratori posizionati sopra e attivi. Ma attenzione, perché con il meccanismo dell’azione condivisa (il follow in inglese) l’azione che sceglierete di fare verrà eseguita anche dai vostri avversari.
Ma non finisce qui, lo scopo della vostra impresa sarà ovviamente quello di costruire infrastrutture nelle città americane così da creare una rete ferroviaria che colleghi le grandi città degli Stati Uniti, che sono New York, San Francisco, Chicago e New Orleans. Per farlo sarà necessario inviare i vostri lavoratori in queste regioni ed investire per migliorare sia il livello di trasporto sul posto che avere nuovi progetti di infrastrutture (cioè discetti) da piazzare sulla plancia.
Infine, le donazioni, queste sono obiettivi di fine partita, perché comunque Carnegie è un gioco a punti, costano parecchi soldi, ma dovrete essere più rapidi dei vostri avversari se non vorrete essere lasciati indietro.
Tutto questo, ma molto di più, è Carnegie. Volete approfondire? Buona visione!