Cat Café – Recensione
| Impressioni
È caratteristica dei Roll&Write non avere molti materiali e Cat Café non fa eccezione. Le schede giocatori sono illustrate e stampate bene, la matite sono da temperate, e ci sta, i dadi sono… dadi. Forse l’unico difetto degno di nota è che avrei preferito delle schede giocatore un po’ più grandi, per avere più spazio per disegnare nelle caselle e leggere un po’ meglio le descrizioni degli effetti dei giocattolini. Mi preoccupa un po’ quando finirò i fogli del blocchetto dato che non vedo ricariche stampabili nel sito dell’editore o su bgg.
Si poteva di sicuro fare di meglio. Bastava anche solo dire che ogni giocatore doveva costruirsi il proprio Cat Café. Così, l’idea che un cliente si decori il proprio angolo di bar mi sembra un po’ ridicola.
Non c’è molto da spiegare, quindi Cat Café vive di rendita con un regolamento semplice e contenuto. Certi punti non sono chiarissimi ma sono presenti esempi chiarificatori. Le schede giocatore riporta una breve descrizione degli effetti dei giocattolini per gatti, piuttosto utile.
Al netto della tipologia Roll&Write, di cui ho già parlato nell’introduzione, Cat Café è un gioco di piazzamento, solo che invece di piazzare si disegna. Non preoccupatevi per le vostre abilità artistiche, le sagome da rappresentare sono molto elementari. La meccanica principale è la scelta di dadi mantenendone uno comune a tutti i giocatori, che può dare qualcosa in più da riflettere all’ultimo che deve scegliere il proprio dado.
Altra caratteristica è che ogni gioco per gatti ha i suoi effetti introducendo meccaniche diverse tra loro, come costruzione pattern (la catena di topini), raccolta set (i cuscini, o gli effetti moltiplicativi delle cucce) o, ancora, maggioranze (i gomitoli). Altro aspetto sostanziale di Cat Café è il mediare tra il chiudere prima degli avversari una colonna, o addirittura la partita, e incastrare giochini per gatti al meglio per guadagnare punti. Oserei dire che è la scelta più importante del gioco. Riguardo la chiusura delle colonne, la parte da leone la fanno la cucce per gatti che permettono di intascare la maggioranza di punti a scapito degli avversari.
Infine, di sicuro Cat Café è influenzato dalla fortuna, ma la presenza delle orme che permette di modificare i valori dei dadi aiuta a mitigarla parecchio.
Cat Café offre interazione indiretta tramite l’effetto di alcuni giochini, come i gomitoli, o la chiusura delle colonne con una cuccia pe gatti. Su questo ultimo punto direi che si istaura una specie di gara di velocità, da mediare con la necessità di far punti con i giochini per gatti.
Non vi sono particolari condizioni di variabilità tra una partita e l’altra anche se la presenza di sei tipi di giocattolini, quindi di modalità di far punti, non lo rendono poi così poco longevo. Migliora utilizzando l’espansione (si veda oltre).
In 3 e 4 giocatori fa molto effetto party game, mentre in due si inizia un po’ di più a guardare che fa l’avversario e che dado lasciare sul tavolo, nei limiti del possibile ovviamente.
| Perché Cat Café?
Cat Café è un titolo di non grandi pretese che probabilmente non vedrà mai una localizzazione, ma nonostante questo ritengo sia giusto parlarne. Il motivo non è solo la presenza dei gattini, che comunque è sempre un bel vedere, ma ho trovato molto interessante il fatto che i vari giochini facessero fare punti con logiche diverse e che fossero tutti abbastanza bilanciati, cuccia per gatti a parte, ma volutamente. Se siete stati catturati dal genere Roll&Write può valere la pena dare un’occhiata. È pure un titolo relativamente molto semplice quindi affrontabile da ogni tipologia di giocatore, poi il disegnare da sempre una bella sensazione secondo me.
| Espansione Carte Promo Spiel 19
Non capisco perché espansioni che migliorino il gioco, in questo caso la longevità, vengano bollate come materiale promo rendendole di fatto introvabili. Io avrei inglobato tutto nella scatola di gioco.
Comunque si tratta di 6 carte, 8 considerando le istruzioni, formato standard, rappresentanti degli obiettivi comuni a tutti i giocatori. Dopo la fase “costruzione” i giocatori controllano se hanno raggiunto un obiettivo. Se ci riescono guadagnano i punti indicati dalla carta e la girano, da questo momento ogni altro giocatore che raggiunge quel obiettivo potrà guadagnare punti ma in misura minore.
Questa espansione aggiunge un’ulteriore meccanica di corsa per guadagnare dei punti, inoltre entrano in gioco tante carte quante il numero di giocatori dando luogo a diverse combinazioni possibili.