Miniboard #37: Pharaon
di Gioconauta | Miniboard #37: Pharaon
Titolo | Pharaon |
Autore | Henri Pym, Sylas |
Lingua versione provata | Italiano |
Editore versione provata | Studio Supernova |
Altri editori | Catch Up Games, Pegasus Spiele, … |
Numero giocatori | 1 / 5 |
Durata partita | 30 / 75 minuti |
Anno pubblicazione | 2019 |
Altri titoli | – |
Meccaniche | Gioco di piazzamento, gioco di trasformazione risorse |
Dipendenza dalla lingua | Completa assenza di testo nel gioco |
Prezzo indicativo (in data recensione) | Circa 50€ |
Certo che se un gioco ha come autore Henri Pym una lampadina ti si accende. Non so se sia un caso di omonimia o un nome d’arte, ma per chi non lo sapesse Henry Pym è un membro degli Avengers non che creatore della tuta di Ant-man.
Tralasciando le questioni più frivole, ma sempre interessantissime, il coloratissimo Pharaon è un titolo astratto su cui viene agganciato un tema che sa suscitare sempre un certo fascino: l’antico Egitto. Nei panni dei figli del faraone sarete occupati ad organizzare il vostro trapasso (ma che cosa incredibilmente allegra) costruendovi il vostro personale monumento funebre, facendo offerte agli dei, assumendo artigiani e catturando il favore dei nobili. Lo scopo è aver il maggior numero di punti quando nell’aldilà Anubis peserà il vostro cuore.
Titolo di piazzamento dove, in un certo senso, le risorse saranno anche i vostri lavoratori. Questo perché piazzerete le vostre risorse negli spazi per selezionare una delle azioni disponibili nei vari “spicchi” del tabellone, per poi spendere ulteriori risorse per completare l’azione con possibili sconti se la risorsa piazzata è richiesta per eseguire l’azione e non solo per sceglierla. Pharaon è anche un titolo di trasformazione risorse, spesso in altre risorse più utili: un aspetto del gioco è proprio quello di selezionare azioni in modo da ottenere più risorse o segnalini preghiera di quelli spesi; oppure eseguire cambi di risorse per attivare in combo altre azioni i turni successivi. Non manca poi un setup variabile da partita a partita e una ruota che cambia di posizione ad ogni round modificando la tipologia di risorse necessarie per attivare le varie azioni.
Pharaon è localizzato in italiano dalla giovanissima Studio Supernova, che nell’arco di quest’anno ci ha regalato altri titoli di grande interesse come Rumble Nation e Queenz, ma soprattutto It’s a Wonderful World, recentemente eletto da due nauti si cinque come uno dei titoli rivelazione del 2020.
Direi che non mi rimane che augurarvi buona visione!
Nota: questa video recensione è stata realizzata durante un periodo di restrizione degli spostamenti dovuto all’emergenza sanitaria in atto. Per poterla realizzare in completa sicurezza abbiamo utilizzato la piattaforma che solitamente impieghiamo per le live.