Gli otto del Magnifico 2020
di Daniel “Renberche” | Gli otto del Magnifico 2020
Come ormai di consueto febbraio è il mese in cui il premio Goblin Magnifico pubblica la lista degli otto titoli dell’annata ludica. Dopo mesi di discussioni la nutrita giuria, che mi vede tra i giurati, ha tirato fuori dal cilindro i titoli di questa edizione, non certo senza discussioni e analisi. Ovviamente l’appuntamento è alla Play di Modena per provare tutti i titoli selezionati e per scoprire quali di questi verrà selezionato come Magnifico. Cosa troverete sui tavoli questa volta? Leggete l’articolo e lo scoprirete. Buona lettura!
Ecco dunque la lista in rigoroso ordine alfabetico, come sempre.
| Barrage
di Tommaso Battista e Simone Luciani, editore Cranio Creations
Un german con un’ambientazione mista tra Alta Tensione e C.O.A.L (estremizzando) dove i giocatori sono chiamati a gestire una compagnia idroelettrica, costruendo dighe, centrali, sfruttando al meglio il deflusso dell’acqua. Tutto questo per produrre energia, e finire la partita con più punti vittoria degli avversari. La meccanica di base è il piazzamento lavoratori con, in aggiunta, la gestione di una rondella personale (diventata suo malgrado protagonista delle disavventure col Kickstarter). In questa rondella i giocatori posizioneranno le risorse utilizzate per compiere l’azione scelta, che non saranno quindi spese ma messe in sospeso fino alla prossima turnazione ciclica. Un german stretto, cattivo e dove gli errori si pagano caro, la creazione delle rotte dell’acqua e la gestione delle divenute famose goccioline creeranno non poca tensione al tavolo ma daranno anche molta soddisfazione agli amanti dei german.
| Bios: Origins
di Phil Eklund, Jon Manker, edito da Sierra Madre Games, Ion Game Design
I titoli della Sierra Madre Games danno da sempre pane per i denti degli amanti dei simulativi che non hanno paura della giungla articolata e complessa delle regole che il matto Phil Eklund (in questo gioco assieme a Jon Manker) prepara per i suoi giochi. In questo titolo, il terzo della serie Bios, i giocatori rappresentano delle sottospecie umane (tra Sapiens, Neanderthal, Denisova e Hobbit-Homo floresiensis-) intente nel lungo e complesso processo di evoluzione e civilizzazione. Addomesticamento degli animali, scoperta dell’idea di religione, sviluppo civile, nascita di insediamenti e città e tantissimo altro su cui puntare. Idee su idee verso la vittoria finale, aste combattute e lotte per gli spazi sulla mappa per il dominio della propria sottospecie. Questa nuova edizione non è una semplice riedizione della precedente (datata 2007 e conosciuta solo ai più) ma una revisione totale frutto di un lungo lavoro di analisi. Per quanto molti possono essere spaventati ad una prima prova il gioco risulta sicuramente appagante e potrà aprirvi ad un mondo di giochi unici e dettagliati dal punto di vista scientifico come pochi.
| Crystal Palace
di Carsten Lauber, edito da Feuerland Spiele, Capstone Games. Prossima edizione italiana: Cranio Creations
Non poteva mancare anche in questa edizione un gestionale di dadi (dopo Teotihuacan del 2019 e Pulsar del 2018), e a spuntarla questa volta è stato Crystal Palace. In questo gioco, ambientato nella prima Esposizione mondiale del 1851 di Londra, i giocatori utilizzeranno i loro dadi-lavoratori, scelti in maniera segreta e simultanea nei vari luoghi del tabellone, facendo molta attenzione al fatto che la risoluzione non sarà immediata, ma solamente dopo quando tutti avranno fatto le proprie scelte e in ordine di dado. Tanto più alto sarà il valore, tanto prima verrà eseguito, ma tanto più costerà. Si avvieranno progetti frutto di brevetti, si farà propaganda, verranno assoldati dei personaggi per aiutarci nell’arduo compito di accumulare turno su turno quanti più punti vittoria possibile, facendo attenzione a non prendere troppi debiti. Un german dopo il designer non si è certo limitato nel mettere carne sul fuoco, dadi, dense regole e anche elementi di interazione diretta che rendono questo titolo intrigante e punitivo.
| Pax Transhumanity
di Matt Eklund – edito da Sierra Madre Games, Ion Game Design
La Sierra Madre Games piazza il colpaccio quest’anno e anche un altro titolo finisce nella lista degli otto. Si resta in famiglia questa volta con Eklund figlio, che si è immaginato un futuro per una volta non catastrofico o invaso da orde di zombie, ma nel quale scienziati e tecnocrati riscriveranno il destino dell’umanità, dove le sfide vere saranno la risoluzione dei problemi che da sempre affliggono l’uomo (e la donna). Ben otto diverse condizioni di vittoria, un sistema articolato e complesso di azioni e gestione economica che porterà a finanziare e sviluppare idee che, se verranno alla luce, impatteranno sul futuro della civiltà. Abbattete le barriere e guidate l’umanità verso una nuova era. Una scatola piccola, ma con dentro un gioco profondo e appagante.
Nella prossima pagina i rimanenti quattro.