Fuji – Recensione
| Come funziona
La fuga dalla lava appena eruttata dal monte Fuji, e quindi evitare di fare la fine del marshmallow, si articola lungo una serie di turni divisi in diverse fasi.
- Lanciare i dadi: i giocatori lanciano i dadi una sola volta dietro i loro schermi, il numero di dadi dipende dalle abilità del proprio personaggio e sono 5 o 6.
- Pianificazione: il vero cuore del gioco. In questa fase si decide dove andare a terminare il proprio movimento piazzando sulle carte destinazione il segnalino movimento, ossia un cilindro in legno del vostro colore. Il movimento massimo, salvo carte abilità o equipaggiamento, è fino a tre carte ortogonali tra loro, ma è anche possibile restare fermi sulla carta in cui ci si trova. Non è possibile attraversare ovviamente carte invase dalla lava o le carte detriti. È possibile scegliere come carta destinazione una carta occupata da un altro giocatore o scelta da un vostro compagno, purché non sia la stessa carta scelta dai giocatori alla vostra destra e sinistra. Le carte riportano sotto forma di illustrazione le condizioni da risolvere con i dadi per entrarci. Queste condizioni riguardano i valori dei dadi, il colore delle loro facce o se sono pari o dispari. Per muoversi in un carta scelta è necessario che i valori dei dadi interessati sommati tra loro siano superiori ai valori degli stessi dadi sia del giocatore alla vostra sinistra che alla vostra destra. Per esempio, una carta che riporta il disegno di un dado rosa e il disegno di un dado bianco con un 4, significa che il giocatore che vuole andare su quella carta considererà tutti i suoi dadi con il valore 4 e tutti quelli che mostrano una faccia rosa. Se il valore di questi dadi sommati è superiore a quello, considerando gli stessi dadi, dei giocatori ai suoi lati, allora riuscirà a muoversi altrimenti resterà dove si trova. Ovviamente, per coordinare i movimenti, i giocatori dovranno parlare tra loro, ma non potranno mai dire direttamente o indirettamente i valori, o la somma o medie, e i colori delle facce dei dadi lanciati. Infine, in questa fase è possibile giocare carte equipaggiamento con raffigurato il numero 2, come la torcia che consente di rilanciare i dadi o il binocolo che permette di scambiare tra loro due carte adiacenti.
- Rilanci: in questa fase i giocatori devono smettere di comunicare e rilanciare, se vogliono, i loro dadi. Il numero massimo di rilanci dipende dal numero di passi che si ha in programma di fare. Se si sta fermi si hanno due rilanci, 1 o 2 passi un rilancio, 3 passi nessun rilancio. Alcune carte terreno permettono di eseguire rilanci aggiuntivi. È possibile rilanciare quanti dadi si vuole.
- Equipaggiamento: la maggior parte delle carte equipaggiamento è giocabile in questa fase ed è consentito ai giocatori comunicare tra loro per coordinarsi, sempre con gli stessi vincoli della fase 2. Esempi di carte equipaggiamento giocabili in questa fase sono: la bussola, che permette di girare un qualsiasi numero di dadi da 6 a 1, oppure il machete, che permette di non considerare fino a due propri dadi per il turno in corso.
- Movimento e resistenza: finalmente si confrontano i valori dei dadi ed, eventualmente, ci si muove. Se si finisce il movimento su una carta con un segnalino equipaggiamento, questo si scarta e si pesca una carta equipaggiamento. Se si attraversa o ci si ferma su una carta con un segnalino vulcano si scarta e si verifica un’eruzione addizionale. Al termine del vostro movimento, o non movimento, si aggiorna la propria resistenza per verificare di non schiattare di fatica nella folle corsa. Se riuscite a muovervi, si calcola la differenza tra il proprio punteggio dei dadi e il punteggio più elevato ottenuto tra il giocatore a desta e a sinistra, considerando solo i dadi utili per la condizione di movimento. La differenza tra questi valori fornirà, in base alla carta del livello di difficoltà, il numero di punti resistenza che perderete. In genere, più è elevata la differenza meno punti perderete. Se non riuscirete a muovervi perderete sempre il massimo prevista dalla carta. Aggiornando il vostro valore di resistenza sull’apposito tracciato potrà capitarvi di prendere delle ferite, che potranno, a vostra scelta, togliervi un dado, vietarvi di utilizzare la vostra abilità, impedirvi di giocare carte equipaggiamento ed eliminare la possibilità di eseguire rilanci.
- Eruzione: infine si esegue la fase eruzione, anche più volte se si attraversano carte con segnalini vulcano, in cui si ruoterà dal lato lava le carte percorso di tipo detriti e paesaggio ortogonali ad ogni carta lava.
Inutile dire che se almeno un giocatore arriva al termine del tracciato resistenza o si trova su una carta paesaggio che deve essere ruotata dal lato lava, allora i giocatori perdono la partita. Mentre se tutti i meeple si trovano nella zona villaggio al termine del round… complimenti! Siete sopravvissuti a un’eruzione del monte Fuji, per questa volta.
Ah, nota importante, se il vostro meeple raggiunge la zona delle tessere villaggio, non viene tolto dal gioco come dice il regolamento in italiano, ma rimane lì e continua a seguire le normali regole di movimento come descritto nel regolamento inglese.