Jetpack Joyride – Recensione
di Davide “Ausländer” | Jetpack Joyride
Titolo | Jetpack Joyride |
Autore | Michał Gołębiowski |
Lingua versione provata | Italiano |
Editore versione provata | 3 Emme Games |
Altri editori | Lucky Duck Games, Ludonova |
Numero giocatori | 1 / 4 |
Durata partita | 20-30 min. |
Anno pubblicazione | 2019 |
Altri titoli | – |
Meccaniche | Puzzle, piazzamento tessere, gara in tempo reale, tema videogame |
Dipendenza dalla lingua | Pochissime parole sulle carte |
Prezzo indicativo (in data recensione) | 22,90€ |
Dal primo rilascio nel “lontano” 2011 dell’app per smartphone, Jetpack Joyride torna con la sua frenesia e velocità, a Lucca Comics&Games 2019 nella sua versione da tavolo. Ad oggi, il videogioco per smartphone gode ancora del suo successo tra novità e aggiornamenti di contenuto, e conta quasi 5 milioni di download; pare che Lucky Duck Games non ci abbia pensato due volte a proporre il gioco nella sua versione “analogica”, riuscendo a tenerti incollato al tavolo con gli amici, piuttosto di stare davanti allo schermo del cellulare, insomma fate contenti i vostri genitori e spegnete quello schermo!
| Ambientazione
Durante il gioco aiuteremo il protagonista Barry, che dopo essersi appropriato di un Jetpack (formato da due gatling che azionati, sfruttano il rinculo per volare) all’interno di un misterioso laboratorio segreto, faremo scappare il più velocemente possibile, manovrando al meglio il marchingegno volante, raccogliendo monete, schivando ostacoli e acquisendo potenziamenti improbabili!
Dopo 3 round il giocatore che avrà totalizzato il maggior numero di punti sarà il vincitore! Che la fuga abbia inizio!
| Materiali
In una scatola di dimensioni contenute, tutti i componenti del gioco, compresa la copertina, presentano una colorazione accesa, vivace, caratterizzata da una grafica cartoonesca.
Tutto è ordinato all’interno degli inserti in plastica dedicati, e troviamo:
- 50 tessere tracciato semitrasparenti (5 forme diverse) di buona qualità, sottili ma resistenti;
- 24 schede settore laboratorio in cartoncino liscio doppia faccia, garantiscono un’alta rigiocabilità e variabilità del titolo;
- 17 carte missione e 16 carte gadget.
- 1 segnapunti tutto colorato con un’alta quantità di fogli.
La qualità dei materiali l’ho trovata adeguata, a partire dalla scatola spessa e resistente con effetto UV sul titolo. Le carte sono dello spessore giusto, per l’uso che se ne fa, a mio parere non hanno bisogno di essere imbustate, qualcuno potrebbe aspettarsi le schede settore più spesse, personalmente non ne ho sentito la necessità.
Il rapporto qualità/prezzo è ottimo!
| Setup e regolamento
Si piazzano le tessere al centro del tavolo in un mucchio, ogni giocatore pesca casualmente i settori laboratorio numerati da 1 a 4 e le posiziona in ordine crescente orizzontalmente. Si pescano 3 carte missione dal mazzo corrispondente e si posiziona il mazzo dei gadget, da cui si pescherà alla fine di ogni round.