Rise to Nobility, al servizio dell’elfa principessa
di Daniel “Renberche”
In questo periodo fertile per i Kickstarter siamo chiamati a servire la regina elfa Tabita a costruire la nuova capitale del regno, la città dai muri bianchi Caveborn. Cinque anni son passati da quando Lord Dranor fuggì da The Cavern Tavern, ed è ora di far prosperare il regno nella pace.Riusciranno i giocatori a districarsi nella lotta tirando dadi e portando coloni di ogni razza nei propri feudi? Buona lettura!
In Rise to Nobility i giocatori dovranno gestire i loro dadi, eseguendo le azioni a disposizione, cercando di portare a casa il maggior numero di punti vittoria. Come scritto nell’anteprima è un progetto Kickstarter, con un ottimo seguito di seguaci, l’autore è Vojkan Krstevski e l’editore la Final Frontier Games.
Numero di giocatori: 1 – 5 (6 probabilmente col kickstarter)
Durata: 25 minuti per giocatore
Link al Kickstarter: click
Link al regolamento: click
Setup & Materiali
Posizionare il bel tabellone, rappresentante la nuova cittadina di Caveborn al centro del tavolo, mettendo negli spazi appositi le tessere Nave e le tessere del Consiglio, sei tessere Edifici vanno nell’apposito slot nella Gilda, e vicino la riserva generale delle risorse. Ogni giocatore ottiene una carta Colono dal mazzo col valore 1, mentre altre sei di valore 1 e/o 2 vanno poste nell’angolo in alto a sinistra del tabellone, cinque dadi, un personaggio casuale, una plancia, 8 monete, un token Casa, e posiziona i propri indicatori negli spazi dei tracciati Reputazione (9), Nobiltà e in quello del punteggio (0).
Il Gioco
La partita dura 10 turni, al termine dei quali verrà proclamato vincitore colui che avrà accumulato il maggior numero di punti vittoria. All’inizio di ogni turno ogni giocatore tira i cinque dadi a disposizione e, in ordine di gioco, esegue una o entrambe le azioni:
- posizionare un dado in un’area ed eseguire l’azione associata
- completare una carta Colono
Il turno continua fino a quando tutti hanno posizionato i loro dadi o non possono più posizionarli a causa dei limiti imposti dalla reputazione posseduta. Al termine di ogni turno i giocatori riprendono i loro dadi, ottengono una rendita in monete in base al lavoro dei propri Apprendisti, e si ripristinano sul tabellone eventuali spazi tessera lasciati rimasti vuoti.
La Reputazione è un parametro importante perché determina il valore dei dadi che si possono utilizzare nel turno in corso. Ad esempio se la reputazione è 11, e il giocatore ottiene 5-2-3-2-4, egli potrà giocare i dadi 5-2-3 (10), o 2-2-4-3 (11), ma non può usare ad esempio 5-3-2-2 (12); è previsto l’uso di modificatori per intervenire sul risultato del tiro.
Il tabellone presenta diverse aree in ognuna delle quali è stampato il requisito che il dado deve soddisfare per attivarne l’azione indicata. Di seguito la descrizione delle varie aree:
- Cavern Taver. In quest’area è possibile prelevare una carta Colono tra quelle disponibili. Le carte Colono sono molto importanti perché danno punti Nobiltà e vittoria, per soddisfarle è necessario aver costruito una casa nella propria plancia, e dei requisiti in termini di risorse e punti vittoria; forniscono inoltre dei lavoratori, necessari per lo sviluppo del nostro territorio.
- Cantiere. In quest’area, pagando cinque monete, si costruisce una casa da mettere nella propria plancia.
- Cantiere della Gilda. In quest’area un giocatore può costruire uno dei sei edifici disponibili, edificio che va posto nell’area Gilde, eventualmente posizionandoci sopra un proprio apprendista se disponibile, guadagnando punti vittoria e Nobiltà.
- Gilde. Utilizzando gli edifici costruiti (che permettono diverse azioni da ottenere risorse a ritirare un dado, ecc) si ottengono risorse e si possono posizionare dei propri lavoratori come apprendisti.
- Porto. Qui si possono vendere delle risorse in cambio di monete.
- Concilio. Se il livello di Nobiltà lo permette e avete dei Coloni del tipo richiesto potete spendere delle monete per ottenere i punti vittoria indicati dalla tessera scelta, perdendo però un punto reputazione.
- L’Ufficio di Berk il Cancelliere. Qui si ottengono delle tessere modificatore dado.
- Il Castello Bianco. Qui si ottengono punti Reputazione in base al dado utilizzato.
La carta Personaggio ottenuta all’inizio della partita fornisce dei bonus specifici quando si soddisfa una carta Colono, al costo di una risorsa.
Al termine del decimo turno si ottengono punti vittoria per le risorse e per il livello raggiunto nel tracciato Nobiltà e colui che avrà il totale più alto sarà il vincitore.
Considerazioni
Dalla sintesi di Rise to Nobility si intravede un gioco che segue un filone abbastanza fertile dell’ultimo periodo, ovvero quello della gestione delle azioni attraverso il dado, visto in particolar modo in Marco Polo, Lorenzo o Gran Hotel Austria. Dalle immagini si nota una certa cura della grafica, d’altronde l’illustratore è lo stesso di Shipwrights of the North Sea e dei giochi della serie Valeria. Il gioco mi attira molto (infatti ho ceduto al pledge), generalmente attirano i favori di un pubblico abbastanza variegato e quindi sono facilmente proponibili, sperando ovviamente di non avere a che fare con dei doppioni.