Coldwater Crown: tutti al torneo di pesca
di Alberto “Doc” Coldwater Crown
Dopo la frenesia di raccogliere più informazioni possibili per le fiere autunnali, finalmente è tornata un po’ di calma. Fra una partita e l’altra è tempo di riprendere diversi titoli che a questi eventi non sono arrivati ma che approderanno sui mercati in questo ormai prossimo 2017. Guardando ai progetti Kickstarter uno dei titoli che hanno raggiunto il traguardo per essere prodotti è Coldwater Crown, gioco che mi ha fatto subito ricordare Canopus e il suo Salmon Run che tanto gli era piaciuto (quantomeno in termini di idea di gioco). La curiosità mi ha fatto fermare ed ecco che cosa mi sono trovato davanti.
L’ambientazione ci porta sulle coste irlandesi che i giocatori nelle vesti di esperti pescatori conoscono molto bene. Siete tutti radunati per partecipare al torneo di fama mondiale Coldwater Crown. Avete tutto quello che vi serve per la competizione e la giusta esperienza e le conoscenze per usarlo al meglio. Ma anche sapendo i luoghi migliori dove pescare, le esche corrette da utilizzare e tutte le attività per attirare a voi i pesci, nulla è scontato e se non siete attenti il pescato potrà sfuggirvi.
Passando dai contorni del tema alle meccaniche di gioco, ogni giocatore deve predisporre un piano di pesca con cui poter ottenere la perfetta varietà di pesce dalle diverse locazioni da cui ottenerlo: riva, fiume e lago. Per fare questo durante la partita ognuno piazza le proprie esche (rappresentate da gemme pescate da un sacchetto) sulla propria plancia di gioco. Esche che successivamente andrà a rimuovere in maniera tale da conseguire il pesce del colore a cui sta puntando. Per fare questo ogni giocatore muove o rimuove uno dei segnalini Angler da una delle locazioni o su una di queste. In base al colore scelto con il segnalino, vengono rimosse dalla nostra plancia le gemme del medesimo colore. Quando una zona della plancia giocatore è priva di esche, il pescatore ottiene un pesce in base al colore dell’ultima esca che era presente prima di essere tolta. Il pesce si ottiene dalla zona dove è stato piazzato o rimosso il segnalino Angler.
Pescare il pesce giusto al momento giusto dalle locazioni di riva, fiume e lago permette ai giocatori di conseguire punti vittoria grazie alle varie competizioni dedicate ad ogni locazione: ognuna ha dei segnalini trofeo a cui i giocatori accedono e che indicano i punti vittoria conseguiti. A queste competizioni si aggiunge inoltre la speciale gara Master Angler Challenge dove ottenere ulteriori punti vittoria.
Come potete immaginare, chi alla fine avrà conseguito più punti sulle quattro possibili vie sarà il vincitore del torneo, e della partita.
Dal video che ho visto e dalla presentazione che ho letto e che qui sopra vi ho brevemente riassunto, mi sono fatto l’idea che Coldwater Crown sia un titolo dalle meccaniche semplici ma con una discreta varietà di strategie su cui puntare. La capacità di fare azioni prima e dopo il piazzamento dei segnalini Angler è un sistema originale e può dare possibilità aggiuntive con cui muoversi all’interno della partita. A maggior ragione se pensiamo che i segnalini Angler non sono esclusivi di un giocatore ma possono essere mossi da tutti. Fondamentale poi è tenere sotto d’occhio non solo i pesci a cui possiamo accedere nelle varie locazioni ma soprattutto le plance dei nostri avversari per capire con quali gemme sono rimasti e a quali prede stanno puntando. In definitiva un titolo che a mio avviso vale la pena di essere provato se capita l’occasione, in particolare se oltre ad essere giocatori siete anche amanti della pesca.