Le novità Iello per Essen 2016 – parte prima
di Alberto “Doc” Iello
Non sono poche le frecce con cui quest’anno Iello si presenterà a Spiel 2016. Per questo motivo dividerò in due parti la carrellata di titoli presenti nel loro catalogo per l’imminente fiera, concentrandomi in particolar modo su quelli che in parte mi hanno maggiormente incuriosito e in parte avete chiesto voi lettori tramite i messaggi mandati in redazione. Vediamo allora di capire insieme quali sono le intenzioni della casa editrrice francese.
E partiamo da un titolo che molti avranno pensato come ad una reimplementazione del suo omonimo del 2004 ma così non è. Mi sto riferendo a Around the World in 80 Days. La versione di Iello invece rispolvera le meccaniche di un gioco ben più vetusto ovvero Hare & Tortoise. I giocatori, nei panni di presunti William Fog, dovranno spendere con cura le proprie risorse per raggiugnere prima degli altri l’ottantesima casella (Londra) del percorso che è rappresentato sulla plancia di gioco. Avanzare velocemente farà spendere molte sterline, tornare indietro invece permetterà loro di recuperarne. Oltre a questo diversi effetti presenti sulle caselle del tragitto creeranno altre situazioni da affrontare. E i viaggiatori dovranno valutare attentamente il da farsi per decidere come meglio procedere.
Un gioco quindi facile da apprendere, dalle meccaniche semplici e adatto per le famiglie. L’unico dubbio da risolvere è capire quanto bene sia stato svecchiato rispetto alla sua precedente versione. Una prova al tavolo ci saprà sicuramente dare la risposta questo interrogativo.
Da un romanzo passiamo ora ad una favola, quella di Aladino e i quaranta ladroni, che appare come nuova proposta della collana per piccoli Tales & Games con il titolo Aladdin & The Magic Lamp. I giocatori nei panni di ragazzi come Aladino vengono mandati da uno stregone a recuperare la preziosa lampada nelle profondità di una caverna. Ma i cuniculi nascondono anche enormi ricchezze e la tentazione è molta. Ad ogni turno e simultaneamente, ognuno dovrà prima decidere quante carte baule pescare e da quale baule farlo, poi convocare il genio (tramite lanci di dado) cercando di essere il più rapido nel farlo e infine se non si è stati fra i più avidi, pescare le carte dal baule evitando il pericolo degli scorpioni. Il gioco procede in questo modo fino a quando un giocatore pesca una delle tre carte stregone in gioco: la grotta si chiude e la partita finisce.
Questa collana di titoli ha mostrato più di una volta piacevoli sorprese come Cappuccetto Rosso o La Lepre e la Tartaruga. Non ci resta che sperare che queta nuova uscita lo possa essere altrettanto.
Restando in una ambientazione fatastica ma venendo ad un gioco rivolto ai più grandi, troviamo Bunny Kingdom. Questo titolo dal tema molto “puccioso” ci metterà alla guida di clan di conigli che si contenderanno il prestigio di sviluppare e far progredire il proprio regno tramite la costruzione di nuove città in tutto il paese. Come realizzeremo tutto questo? Con un ampio ventaglio di scelte. Andremo dal posizionamento di nuove tane, al trasporto di risore verso le colonie, alla costruzione di nuovi insediamenti. Ancora, dovremo selezionare i territori dove reperire acqua per le nostre coltivazioni di carote, raccogliere funghi dalle foreste, scalare montagne per recuperare prezione risorse e non da ultimo convocare i membri del consiglio dei conigli e reclutare abili amministratori con cui rendere città e risorse ancora più di valore al termine della partita.
Insomma qui la carne (di coniglio…) al fuoco sembra davvero non mancare. Rimangono da capire meglio le dinamiche di questa sintesi qui descritta. Un approfondimento per quel che mi riguarda ci sarà.
Completiamo questa prima parte dei titoli Iello volando fra le nuvole con Sea of Clouds. In questo gioco il tema è un piccolo classico ovvero quello di vascelli volanti pilotati da pirati. Quello che dovremo fare sono le tipiche attività piratesche: reclutare una ciurma, scovare preziosi manufatti, recuperare dell’ottimo rum e ovviamente andare all’arrembaggio di altri vascelli per arraffarne il bottino!
Durante il proprio turno, il giocatore guarda segretamente alla prima delle tre quote di bottino presenti sul tavolo. Successivamente decide se tenerla o guardare la successiva. Nel primo caso sostituisce la quota presa con la prima carta dal mazzo bottino, viceversa pone una nuova carta sopra la prima quota e poi guarda la seconda ripentendo quanto sopra. Se nessuna delle quote viene scelta, il giocatore pesca la prima carta dal mazzo bottino.
I dorsi delle carte danno degli indizi su cosa si possa celare sul loro fronte. Possiamo così capire se ci saranno reliquie, rum, oggetti con effetti particolari o arrembaggi.
Ogni 4-5 turni i giocatori si abborderanno per sottrarsi parte del bottino. Ogni giocatore sfiderà i suoi due vicini confrontando la forza di capitano ed equipaggio. La vittoria porterà nelle casse del vincitore dobloni e carte bottino.
Il gioco termina dopo 12-15 turni (in base al numero di giocatori) e chi avrà racimolato il bottino più cospicuo sarà il vincitore.
In sostanza un gioco di carte veloce, intereattivo, e con la meccanica del push your luck che a me non spiace affatto.
Chiudo qui la prima parte dedicata a questa prolifica casa francese. Nei prossimi giorni la seconda e conclusiva carrellata.