Wasteland Express Delivery Service: Mad Max è qui
di Alberto “Doc”
Chi fra di voi dopo aver visto Mad Max Fury Road (perché ovviamente lo avete visto, vero?) non ha avuto voglia di mettersi alla guida di un bel TIR con cui affrontare l’inferno di una terra devastata dal deserto e dagli sciacalli dove sfondare blocchi e far saltare in aria i nostri assalitori? Se non sono il solo, sarete ben presto accontentati, amleno dal punto di vista dei giochi in scatola, perché IDW Games e Padasaurus Games stanno per lanciare la loro ultima fatica ovvero Wasteland Express Delivery Service. Andiamo a dargli un’occhiata.Come dicevo l’ambientazione ci porta in un mondo in puro stile Mad Max (o Interceptor che dir si voglia) e la descrizione che ne danno nel presentarlo è da pura adrenalina: i giocatori prendono il ruolo di piloti in un deserto post-apocalittico abitato dai più stravaganti e sgangherati personaggi in cui scateneremo il caos ad ogni turno.
Non c’è che dire, una premessa davvero d’effetto.
Per sopravvivere in questo inferno ci daremo da fare per consegnare cibo acqua e armi (e spero anche benzina…) agli sperduti insediamenti che sopravvivono in questa terra desolata affrontando i predoni che popolano il vuoto fra queste oasi del futuro. Nella pratica prenderemo in consegna le missioni che ci verranno affidate dalle tre fazioni che rappresentano i resti della civiltà. Avremo a che fare con:
- L’esercito fascista della Nuova Repubblica, determinato a portare il mondo alla sua fine per il suo stesso bene.
- L’oracolo eretico di Cerere, comunità che ha rivolto l’attenzione al culto per la terra.
- Gli Archivisti ossessionati dalla tecnologia che si aggrappano ai resti del passato per ripristinare la nostra civiltà perduta.
Ma in fin dei conti a noi che frega di questi? Siamo qui per incassare le ricompense dei nostri lavori e goderci un altro giorni di libertà (…mi piace la filosofia di questo gioco).
Wasteland Express Delivery Service prevede una modalità a campagna suddivisa in 10 scenari consecutivi che promette di essere altamente immersiva grazie anche ad una bella introduzione a fumetti realizzata per ogni singola avventura. E’ inoltre possibile generare scenari casuali per partite one-shot. La longevità da questo punto di vista dovrebbe essere garantita.
Ormai dopo tutti gli articoli fatti a riguardo penso lo sappiate: cerco un gioco post-apocalittico che sappia darmi le giuste emozioni e il giusto feeling ormai da parecchio tempo e molti sono stati i titoli che hanno promesso di regalarmi qunato cerco. E’ vero che diversi fra questi li devo ancora provare perché non tutti sono giunti sul nostro mercato vedi ad esempio Salvation Road. Altri invece alla fine non mi hanno saputo convincere come Posthuman o Defenders fo the last stand. Che dire di questo Wasteland Express Delivery Service? Sicuramente ha delle ottime premesse, vuoi per l’idea che vuole trasmettere (la più simile a Mad Max di quelli finora che ho trattato) vuoi per il sistema a campagna e a scenari casuali che ormai sono d’obbligo a mio avviso in giochi di questo genere e vuoi infine per la leggerezza con cui i personaggi affronteranno le missioni: si lavora per le ricompense e per restare vivi un giorno in più.
Mi spiace davvero non avere al momento ulteriori informazioni con cui integrare quanto fin qui descritto ma state certi che non mancherò di seguire lo sviluppo di questo prodotto e di ragguagliarvi a tempo debito qui o nelle nostre periodiche Flash News.