Confessioni di un Giocatore da Tavolo – EPISODIO IV: le localizzazioni
di Daniele “ditadinchiostro” Ursini
L’involuzione della specie è un processo incessante che trasforma gli uomini e le donne in maniera irreversibile. Tale trasformazione è spesso talmente profonda da determinare la comparsa di nuove specie collaterali. Pensare alla Natura come ad un treno lanciato su un binario retto è però ingannevole. Spesso alcune specie, date per estinte a favore di una propria evoluzione successiva, riappaiono come richiamate dal Pianeta stesso. È il caso del Nerd, il cui declino annunciato più volte dall’intera comunità scientifica, ha sempre preteso una secca smentita. Nonostante gli innumerevoli tentativi, il ceppo originale si è finora dimostrato impossibile da debellare, finendo oggetto di studio da parte di tutti gli appassionati di scienza.
Mi chiamo Dita e sono un Giocatore da Tavolo. Anche se forse farei bene a smettere di dirlo. Non depone a favore della mia popolarità ora che il Nerd è tornato di moda. Come i pantaloni a vita alta, le magliette girosterno e le penne cancellabili. Fino a poco tempo fa i giochi erano un puerile argomento su cui soprassedere, ora sciolgono braccia incrociate e sorrisi di gran parte delle donne. Appena il gioco da tavolo ha iniziato a ritagliarsi l’importanza che gli spetta, qualcuno ha pensato bene di sfruttare il fenomeno per invadere il mercato di scatole colorate. Niente di male se ci fosse stato un po’ di riguardo verso le sfumature sviluppate nel tempo. Invece il solito taglio grossolano. Recuperato il Nerd dalla cantina della derisione e ripulito alla buona, lo si è messo in vetrina. Tutto ciò che è gioco è Nerd, ciò che è Nerd è bello e quello che non è Nerd dovrebbe esserlo. Ormai è impossibile presentarsi a una ragazza come Giocatore da Tavolo e avere qualche possibilità: “Mi stai dicendo che sei un Nerd?”. Vorrei poter rinnegare la mia Obiezione di Coscienza e rispondere “Sì”. Perché il Nerd vende e fa vendere. Importanti Case Localizzatrici sono nate da quest’esplosione di notorietà. Persino YouPorn ha aperto una specifica sezione “Nerd”. Per uomini e per donne. Che l’eccitazione è meglio coltivarla in tutte le direzioni. Localizzazioni italiane di giochi si manifestano come eruzioni cutanee. Senza preavviso né antidoto. Italiane perché toccate da mani italiane prima della vendita. E per il regolamento. E per gli spaghetti mangiati dal traduttore nel tempo della traduzione. Tanto basta. Come la tipa Nerd di YouPorn. Nuda, con occhiali spessi e la faccia di Spiderman tatuata sulla chiappa sinistra. Per carità, un piacere vederla prima, durante e dopo; però io sono un Giocatore da Tavolo, so riconoscerli i Nerd. Come i brutti giochi o l’odore di cavolo quando rientro a casa. Apprezzo il casting, quello sì: la ragazza è stata scelta con cura. Il Nerd è di bocca buona, perciò la ricerca della qualità comporta una speciale menzione d’onore. E apprezzo lo spazio per i commenti liberi sotto il video. La signorina non è permalosa: ottima caratteristica. Non si può rimproverare nulla a YouPorn. Certo cavalca l’onda e vende pornografia come molti altri, ma almeno dimostra consapevolezza e competenza nel farlo. Dovrebbe solo migliorare le sceneggiature. Qualcosa di più attuale. Tipo una tipa carponi, con pantaloni e mutande calate, si concentra su un gioco di carte mentre un tizio più che solerte, s’affanna sul suo didietro. Qualcosa di attuale. Qualcosa da Nerd.
Scusare mi sfugge il senso di questo articolo.
Chissenefrega del senso, è Ditadinchiostro, da sempre il nostro onanista preferito. Ce lo teniamo così.