Dal volo alla tavola (di gioco) con Flock
di Daniel “Renberche”
Il cinguettare mattutino è una delle miglior natura-sveglia che si possa avere. Gli allegri passerotti che volano di qua e di là son sempre belli da vedere e trovare un nido con delle uova sopra è sempre un motivo di sorpresa. Meno interessante magari il loro sistema di nutrizione basato sui vermi (chissà se qualcuno è mai andare a pesca di rondini) ma non si può essere belli in tutto. Ecco una pre visione di un titolo dalla grafica colorata, in arrivo per quest’anno nelle nostre tavole.
Lo scopo di Flock, come da titolo, è quello di realizzare e gestire il miglior stormo di uccelli, nutrendoli accuratamente, costruendo nidi solidi (non come quelli di Woodstock) e con allegre covate procreatrici. L’autore è David J. Mortimer mentre la casa è la AEG e indicativamente il gioco dovrebbe uscire per Febbraio.
Numero di giocatori: 2 – 5
Durata: 30 minuti
Dipendenza dalla lingua: praticamente nulla
Link al regolamento: click
Setup & Materiali
All’interno della scatola trovate:
- 6 carte Azione
- 1 carta Punteggio
- 1 carta Iniziativa/Tracciato
- 30 gettoni Nido
- 30 gettoni Uova
- 30 gettoni Verme
- 1 gettone Sole
- 55 gettoni Uccello (11 per ognuno dei colori di gioco, rosso/blu/giallo/verde/nero)
La preparazione consiste nel disporre al centro del tavolo le sei carte Azione e le carte coi tracciati, e a dare ad ogni giocatore 3 uccelli iniziali, più un verme per il primo giocatore sorteggiato.
Il Gioco
I turni vengono eseguiti a rotazione e durante ognuno di questi il giocatore attivo deve eseguire una delle due azioni possibili:
- Posizionare un uccello. Si posiziona uno dei proprio uccelli disponibili in una carta tra le sei del gioco.
- Attivare una carta Azione. Si seleziona una carta in cui vi sia presente almeno un proprio uccello e se ne eseguono le operazioni indicate, a scelta tra i giocatori presenti sulla carta coi propri volatili. E’ importante innanzitutto stabilire l’ordine di beccata, che servirà in molti casi per stabilire chi ha la precedenza, ed è primo colui che ha più uccelli sulla carta. Le diverse carte sono:
- Nutrire: si riprendono in mano 2 uccelli per ottenere 3 vermi e/o un uccello per un verme.
- Nidificare: si riprendono in mano 2 uccelli per ottenere 3 nidi e/o un uccello per un nido.
- Covare: si riprendono in mano 2 uccelli e si scartano due nidi per ottenere 3 uova e/o un uccello più un nido per un solo uovo.
- Schiudere: si riprendono in mano 2 uccelli e si scartano 3 vermi e 3 uova per ottenere 3 nuovi uccelli ulteriori e/o un uccello più un nido e un verme per un nuovo volatile.
- Dominare: seguendo l’ordine di beccata il primo posizionerà il suo uccello sulla prima posizione nell’ordine di iniziativa e riprende in mano tutti i propri token presenti sulla carta, gli altri giocatori invece sposteranno tutti i propri uccelli in un’altra carta, togliendo da questa un uccello di un altro giocatore presente. Questa azione presenta delle leggere differenze in base al numero di giocatori.
- Competizione: questa carta può essere attivata solo se il numero di gettoni uccello posti sopra è maggiore uguale a quanto richiesto dal turno in corso. Tutti i giocatori, in ordine di beccata eseguono i tre passi indicati:
- Sostentamento: ogni uccello, oltre il secondo posseduto in totale, richiede il pagamento di un nido e un verme. Chi non si sostiene ritorna alla riserva generale.
- Ricollocazione: ogni giocatore sposta i propri uccelli presenti nella altre cinque carte azione.
- Assegnazione dei punti: ogni carta Azione viene valutata e fornisce i punti vittoria per le maggioranze come indicato; in più ognuno ottiene un punto vittoria per ogni token uccello posseduto. Al termine si sposta il segnalino del sole di uno spazio in avanti.
La partita termina nel momento in cui viene attivata e risolta per la terza volta una carta Competizione. Il giocatore con più punti vittoria sarà il vincitore. E’ presente una variante per due giocatori dove ognuno controlla due colori diversi di uccelli.
Considerazioni
Flock è un gioco molto semplice, ha dalla sua l’aspetto visivo delle illustrazioni e dei materiali, oltre ad una ambientazione simpatica. In merito alla scalabilità mi viene da ipotizzare che renda bene da tre giocatori in su, in quanto la variante per due è la classica che serve per avere il numero sulla scatola, la longevità mi pare bassina visto il numero esiguo di sole sei carte azione, ma solo la prova su strada potrà dare un’indicazione più precisa.