A Chaotic Life! Quando giocare con le vite altrui è lecito
di Daniel “Renberche”
La vita ci pone spesso di fronte a bivi od a eventi che ne influenzano l’avvenire e il proseguo. Ci si innamora, ci si ammala, si lavora, si commettono reati e si accumulano via via esperienze positive, fonti di piacevoli ricordi di passata gaiezza, e negative, fonti di timore e malinconia. Ma per una volta ci mettiamo noi dalla parte delle Parche e diventiamo esecutori delle vite altrui, facendo però attenzione ad eseguire il compito stabilito, tagliando eventualmente il filo al momento giusto.
Ad una tale seriosa premessa non poteva non seguire un gioco caciarone, A Chaotic Life, realizzato non da un singolo ma dal gruppo della GrubTon Games e finanziato attraverso Kickstarter. Si tratta di un gioco di carte, dove i giocatori porteranno avanti la vita di una persona attraverso le fasi principali della crescita, facendolo innamorare, viaggiare, lavorare con lo scopo di accumulare il maggior numero di segnalini Felicità o Tristezza in base alla decisione presa ad inizio partita. In pratica siete gli incasinatori delle vite altrui!
Numero di giocatori: 2 – 4
Durata: 30 minuti
Pagina Kickstarter: click
Link al regolamento (beta): click
:-) Setup & Materiali :-(
Attualmente è prevista la presenza di 7 carte Fase di Vita (da Bambino fino a Vecchio), 7 carte Evento, 4 carte Speciale, 50 token (25 Felicità e 25 Tristezza). Il setup è molto rapido e banalmente si posiziona sul tavolo la carta Bambino, riferita come CP (Central Person) e iniziando la Time Line, poi si mescolano le rimanenti a formare un mazzo di pesca. Iniziando dal primo giocatore (il più giovane) ognuno pesca una carta dal mazzo e si stabilisce l’obiettivo generale, cioè quello di far vivere una vita allegra o triste alla personaggio centrale.
:-) Il Gioco :-(
Molto semplice, in ogni turno un giocatore può eseguire una di queste azioni:
- Giocare una carta dalla propria mano: tutte le carte che si giocano hanno un effetto differente in base alla fase di vita in cui si trova la CP, e forniscono quindi segnalini Felicità o Tristezza al giocatore che li ha giocati, le carte Fase di Vita seguono lo stesso principio e si riferiscono alla condizione attuale della persona, tenendo conto che bisogna seguire l’ordine naturale. Le carte evento riportano invece la condizione per essere giocate.
- Pescare una carta dal mazzo.
- Scambiare carte e/o segnalini con qualunque altro giocatore.
La fine del gioco può arrivare nel momento in cui:
- Il mazzo di pesca si esaurisce e nessuno può pescare carte.
- Il CP muore.
Si calcola la differenza tra i segnalini dell’obiettivo e quelli opposti, chi ottiene il valore più alto sarà il vincitore.
E’ possibile stabilire di eseguire più di un giro, praticamente ripartendo ogni volta.
:-) Considerazioni:-(
Come facilmente intuibile A Chaotic Life è molto semplice, un filler a tutti gli effetti, adatto veramente a chiunque, casinaro e senza troppe pretese, difetti tecnici se ne possono trovare a iosa ma in realtà va preso come un passatempo leggero e scanzonato. Sarebbe il classico gioco che mi comprerei e da lasciare nella borsa sempre pronto per terminare una serata post giocone.
Se vi interessa un prodotto con una ambientazione simile ma un po’ più impegnativo vi consiglio CV.