Spiel des Jahres 2014: ecco i nominati e i raccomandati

di Alberto “Doc”

Squillino le trombe e rullino i tamburi. Cari appassionati di giochi da tavolo, sono arrivate le nomination per lo Spiel des Jahres 2014 che ci daranno buoni (??? :D ) motivi di discussione per un buon mesetto (ovvero fino a quando non verrà decretato il vincitore a fine giugno). L’edizione di quest’anno rimane la classica di sempre con i tre concorsi: Lo Spiel des Jahres, Il Kenner e il Kinder.  Ed ora veniamo ai candidati.

Per la categoria Spiel des Jahres l’hanno spuntata:

  • CAMEL UP di Steffen Bogen che abbiamo tra l’altro provato di recente a PLAY di Modena (potete trovare un breve commento al gioco nel video di questo articolo).
  • CONCEPT di Gaëtan Beaujannot e Alain Rivollet. Il titolo lo abbiamo visto giocare a Essen 2013 e ne abbiamo parlato più largamente QUI.
  • SPLENDOR di Marc André. Di questo ho scritto una breve presentazione qualche mese fa che potete leggere QUI.

Gli esclusi che hanno ricevuto “solo” la voce “gioco raccomandato” sono stati: Love Letter, Potato Man, Sanssouci, SOS Titanic, Voll Schaf.

Per la Categoria Esperti (Kennerspiel) invece si daranno battaglia:

  • CONCORDIA di Walther „Mac“ Gerdts. Il titolo lo conosciamo fin dalla PLAY 2013 dove abbiamo avuto modo di provarlo in versione prototipo. Ce lo siamo poi ritrovati a Essen ed infine nuovamente a PLAY 2014 dove lo abbiamo giocato nella sua veste definitiva. Anche in questo caso per qualche info in più vi rimando al video dell’articolo sulla PLAY.
  • ISTANBUL di Rüdiger Dorn. Questo è il titolo che non siamo ancora riusciti a provare ma state certi che rimedieremo presto ;)
  • ROKOKO di Matthias Cramer, Louis Malz e Stefan Malz. Di cui abbiamo di recente fatto un On the board che potete vedere QUI.

Le raccomandazioni qui sono andate invece a: Amerigo, Blood Bound, Guildhall, Russian Railroads.

Infine per i più piccini (Kinderspiel) se la contenderanno:

  • FLIZZ & MIEZ di Klemens Franz, Hanno Girke e Dale Yu
  • GEISTER, GEISTER, SCHATZSUCHMEISTER! di Brian Yu
  • RICHARD RITTERSCHLAG di Johannes Zirm

Raccomandati: Oh Schreck, der Speck fliegt weg!, Feuerdrachen, Game over, Gruselrunde zur Geisterstunde, Speed Cups, Welches Tier bin ich?, Zieh Leine, Flynn!

Beh personalmente devo dire che, guardando alle prime due categorie (non mi esprimo su quella dedicata ai bambini perché non ho sufficienti informazioni per farlo) mi trovo abbastanza d’accordo con quanto ha scelto la giuria.

Per quanto riguarda lo Spiel des Jahres forse qualcuno sarà deluso dall’esclusione del ben noto Love Letter: personalmente i tre in gara mi sembrano più interessanti e fra i tre spero possa spuntarla Concept, per l’originalità che ha in più rispetto agli altri due titoli più tradizionali.

Sul Kenner penso che le due esclusioni più marcate siano Russian Railroads e Amerigo, in particolare il primo titolo che ad Essen aveva suscitato davvero diversi pareri favorevoli. Su questa competizione credo che il favorito sia Concordia anche se mi manca da provare Istanbul quindi un giudizio definitivo ve lo darò nei commenti nei prossimi giorni, non appena potrò sedermi a giocare anche a questo ;)

E voi che ne pensate? Avreste voluto vedere altri titoli a contendersi questi premi o siete d’accordo con la scelta fatta dai giurati?
Ma soprattutto, chi la spunterà alla fine?
Le discussioni sono aperte! :)

 

 

3 pensieri riguardo “Spiel des Jahres 2014: ecco i nominati e i raccomandati

  • 21 Maggio 2014 in 10:12
    Permalink

    Penso che boicotterei i giochi per i più piccoli perché han dei nomi impronunciabili.. u.u

    • 21 Maggio 2014 in 11:24
      Permalink

      In effetti alcuni nomi che hanno scelto sono dei veri e propri sciogli lingua :D
      Quelli della haba comunque penso che una volta localizzati in Italia avrannno dei nomi più accessibili ;)

  • 22 Maggio 2014 in 14:58
    Permalink

    Io Istanbul l’ho provato. Dalle dimensioni e dal materiale è a metà fra il gioco completo ed il filler. Anche qui ci sono le gemme come Splendor ma c’è anche tanto “piazzamento” lavoratori.

    Mi ha lasciato abbastanza freddo.
    Non avendo provato Concordia e Rokoko non saprei raffrontarlo.

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