Evolution: facciamo sopravvivere le nostre specie
di Alberto “Doc”
A quasi un mese di distanza dalla fine della sua campagna su Kickstarter, l’ultima produzione della North Star Games sta già mietendo un incredibile successo arrivando a raccogliere fondi per oltre sei volte la quota necessaria alla produzione di Evolution. Vale la pena allora darci un occhio più da vicino, che ne dite? ;)
Scopo del gioco è quello di conseguire il maggior numero di punti vittoria nutrendo le proprie specie, incrementando il numero della loro popolazione e assicurandosi di farle evolvere in maniera tale che possano sopravvivere nell’ecosistema che abitano.
Un turno di gioco si divide in queste seguenti fasi:
- Distribuzione delle carte: i giocatori ricevono tre carte base più una per ogni specie che hanno davanti a loro. Se il mazzo di gioco finisce, verrà giocato l’ultimo turno e poi la partita avrà termine.
- Selezione del cibo per il turno: i giocatori segretamente giocano una delle loro carte (ogni carta ha un valore numerico di cibo). Durante la fase Nutrire Specie, verranno rivelate e si andrà a determinare la quantità di cibo disponibile per il turno.
- Giocare le carte: in questa fase vengono giocate carte e applicati gli effetti che queste comportano. Le carte possono permettere di:
- Assegnare una nuova caratteristica: permette di evolvere la specie conferendole un nuovo tratto (fino ad un massimo di tre per specie)
- Creare nuove specie: permette di selezionare una nuova specie che viene posta in gioco davanti a se.
- Aumentare dimensioni o popolazione: premette di incrementare la stazza oppure la popolazione (fino ad un valore massimo di sette).
- Nutrire le specie: nell’ultima fase vengono rivelate le carte cibo e determinato l’ammontare di nutrimento disponibile per sfamare le specie in gioco. Verranno prima sfamate quelle erbivore con quanto disposizione, poi si innescherà la fase attacco dove le specie carnivore andranno a caccia di quelle erbivore.
Il gioco termina come dicevo quando il mazzo di carte viene esaurito. A questo punto ha luogo un ultimo turno di gioco dopodiché si passerà al conteggio dei punti che verranno assegnati in base ai tratti su ogni specie, alla quantità di popolazione presente e al cibo rimasto nella propria riserva.
Devo dire che quanto letto su questo titolo mi ha davvero ben predisposto nei suoi confronti e mi fa capire il perché del successo che ha avuto in questa sua campagna di raccolta fondi ancora in corso. Le meccaniche sono semplici e rispecchiano bene l’ambientazione, soprattutto trovo interessante la fase di creazione del cibo per il turno e la fase di nutrimento dove si segue la catena alimentare andando a sfamare prima gli erbivori e poi i carnivori che attaccano questi ultimi. Credo che continuerò a seguire gli sviluppi di questo Evolution per vedere cosa ne uscirà alla fine. Per il momento, promette davvero bene. :)
Se non sbaglio è la versione “evoluta” (perdonatemi il gioco di parole) graficamente di Evolution: the origin of species, sempre degli stessi autori.
A quanto pare così sembrerebbe. Il turno di gioco ha più di una similitudine. Spesso quando un gioco ha successo se ne fa la sua versione tascabile/di carte/dadosa. In questo caso sembra invece sia stato fatto il ragionamento inverso anche se non è una novità: è già successo con Coloretto che ha dato vita a Zooloretto e a tutte le sue diverse versioni :)
Spero abbiano sistemato quell’ignobile sistema per determinare il vincitore: un gioco rovinato dal finale -_- .