Dragon’s Hoard: il più gran tesoro mai accumulato
di Alberto “Doc”
Quando mi trovo davanti ad una scatola dove in copertina c’è un drago sputafuoco non posso che pensare ad un gioco in cui impavidi avventurieri vanno a liberare terre fantastiche dalla piaga di questi rettiloidi volanti riportando la pace e magari arraffando il favoloso bottino che di solito queste “bestiole” custodiscono nelle loro tane. Drangon’s Horad però, non è niente di tutto questo… eccetto che per il bottino. Vediamo perché.
Ebbene si questa volta siamo dall’altra parte della barricata. Con questo titolo infatti saremo noi i draghi che imperverseranno per villaggi e città, per soddisfare la propria fame e accumulare il più grande tesoro possibile su cui poter beatamente riposare nel nostro covo.
Il gioco si compone di una mazzo di carte sul cui dorso sono rappresentate pecore di vario colore mentre sul lato opposto sono raffigurati tesori, azioni, e altri effetti che si potranno giocare lungo il corso della partita.
Durante il turno di gioco, i giocatori prendono due carte pecora (o meglio i draghi le acciuffano per saziare la loro fame). Tali carte se sono tesori potranno essere collezionate pagando il corrispettivo prezzo in pecore del colore richiesto. In questo modo si potranno mettere di fronte a se a faccia scoperta. Il primo giocatore che raggiunge i 10 tesori fa finire la partita ed il vincitore è il drago che ha collezionato il valore più alto di tesori (ogni carta tesoro ne ha uno). Il resto delle altre carte, per la maggior parte carte azione, servono per favorire la raccolta dei tesori, contrastare gli altri draghi e altro ancora per vivacizzare la partita.
Il gioco è di per se molto semplice ma poggia su una meccanica tutt’altro che banale e ripresa da altri illustri “antenati” come San Juan o Race for the Galaxy dove le carte possono essere usate come moneta di gioco o come effetti/punti vittoria. Quindi niente di innovativo. In ogni caso devo dire che il tutto sembra ben fatto e accompagnato da una grafica piacevole e colorata. Su Kickstarter il titolo ha avuto un incredibile successo e quindi non sarà difficile trovarlo disponibile negli store una volta distribuito. Sicuramente non mi dispiacerà provarlo. Per l’acquisto invece ci rifletterò dopo aver visto grado di interazione e bilanciamento delle carte azione. Si lo so è un filler, ma visto che la concorrenza in questa categoria è piuttosto alta a maggior ragione bisogna ponderare bene i dettagli. ;)