Alien Uprising: uniti per resistere agli Zothren
di Alberto “Doc”
E mentre attendiamo speranzosi nuove news che trapelino per la fiera di Essen, spingiamoci avanti verso il 2014 dando un occhio ai nuovi progetti in via di sviluppo. Fra questi ecco fare capolino un nuovo cooperativo di fantascienza, Alien Uprising. Vediamo di che si tratta ;)
Eccoci in un imprecisato futuro dove l’espansione spaziale ci ha messo in contatto con nuove forme di vita fra cui gli Zothren, una razza piuttosto aggressiva e bellicosa e guarda caso la nostra astronave ha dovuto fare un atterraggio di fortuna su uno dei loro pianeti più terribili, HIVE IV. Subito è stato lanciato un segnale di soccorso e mentre l’equipaggio è in fremente attesa, viene stabilito un perimetro di sicurezza e si approntano le difese per proteggersi dalle creature che abitano il pianeta. Così arrivano i primi scout, a cui seguono arceri, slascher e bruti in una escalation di assalti a cui dovremo far fronte con quanto possiamo recuperare dalla nave, usandone i detriti o riparandone lo scafo per tentare magari di decollare.
In questo titolo perciò dovremo tenere a bada gli attacchi alieni fino ad attendere i soccorsi o fino a riuscire a riparare la propria astronave e volarsene via. Per fare questo i giocatori dovranno cooperare utilizzando le loro abilità speciali per eseguire una serie di compiti come difendersi, recuperare e riparare attrezzature e la nave.
Per vedere quali azioni sono disponibili, all’inizio del turno vengono tirati una serie di dadi che mostreranno quantità e tipi di azioni disponibili. poi partendo dal primo giocatore ognuno sceglierà l’azione che vuole intraprendere. Fra le possibili ci sono: combattimento, ingegneria, ricarica / ricarica primo soccorso, esplorare e wild.
I dadi inoltre indicano anche la velocità di azione degli alieni imponendo limiti alle possibili azioni da compiere. Inoltre possono essere impostati livelli di difficoltà diversi così da rendere il gioco più o meno impegnativo.
In definitiva, Alien Uprising presenta una ambientazione carina con un tema però già noto: sopravvivere in attesa che si verifichi un certo evento (soccorsi o riparazione della nave nel nostro caso). La variabilità è piuttosto alta visto che le azioni dipendono da cosa determinano i dadi e da quanto veloci sono gli alieni ad agire. I personaggi hanno le loro capacità speciali come spesso avviene in questi giochi. E’ presente anche una modalità in solitario e il titolo ha un tempo di gioco intorno ai 75 minuti. La curiosità me l’ha lasciata , vedremo se saprà andare anche oltre a mano a mano che il progetto avanza. ;)