Nuove localizzazioni all’orizzonte: la Forza scorre potente nel cyberspazio

di Federico “Kentervin”

Se il mercato dei giochi si sta muovendo, quello italiano non sta certo a guardare.
Nutrito il numero di uscite che si apprestano a giungere nell’italico idioma.
In ordine sparso andiamo a citare:

 

 

  • Star Wars – The Card Game
  • Android: Netrunner
  • Agricola: Tutte le creature grandi e piccole (già disponibile)
  • Room 25 (già disponibile)
  • Specie Dominanti, la cui disponibilità è data per fine mese
  • Myrmes che dovrebbe giungere sui nostri scaffali a partire dalla fine del mese prossimo
  • Pandemic – A new Challenge, nuova edizione di Pandemic di cui vi abbiamo dato notizia qui
  • Naufragos (precedentemente chiamato Crusoe) dovrebbe naufragare da queste parti in quel di marzo
  • Krosmaster Arena, atteso a maggio
  • Through the Ages, atteso per il primo trimestre dell’anno con alcune carte promo dedicate all’Italia
  • Seasons: Enchanted Kingdoms previsto per la fine di maggio
  • Relic
  • Cardline: Animaux
  • Mage Wars
  • Kemet (già disponibile)
  • Clash of Cultures
  • Innovation: Echoes
  • Merchant of Venus
  • Cardline: Animaux

Speriamo in un supporto adeguato ai primi due giochi della lista, dato che si tratta di LCG che necessitano (e meritano, soprattutto Android: Netrunner) di essere seguiti e sostenuti dalla casa che li distribuisce. Imbarcarsi in progetti di così ampio respiro è sempre un rischio, ma credo che i due titoli non abbiano certo bisogno di presentazioni nel campo del Deck-Building.

Star Wars – The Card Game può vantare un background ed un’atmosfera che non teme rivali. La Fantasy Flight Games ha deciso di spiazzare i giocatori puntando più su battaglie tra mezzi ed astronavi che non sui classici Jedi, con un Deck-Building competitivo che vede la fazione dei Ribelli scontrarsi contro quella degli Imperiali e missioni che devono essere completate entro un tempo limite per ottenere la vittoria.
Vedremo se questa scelta controcorrente premierà la FFG.

Con Android: Netrunner invece, la Fantasy Flight rispolvera uno dei migliori giochi degli anni 90 (del 1996 precisamente): diventato un LCG per aggiornarsi con i tempi, immerso nell’ambientazione di Android, l’impianto principale rimane pressoché invariato (dopotutto l’autore è quel Richard Garfield che ha dato i natali a Magic) guadagnando una suddivisione in fazioni che meglio si sposa col sistema LCG.
Stiamo parlando di un Deck-Building asimmetrico in cui due giocatori, uno rappresentante una MegaCorporazione del futuro, l’altro un Runner (un cybercriminale informatico alla ricerca di informazioni segrete), si sfidano in un duello all’ultimo… bit.

La peculiarità di Android: Netrunner sta nel fatto che le MegaCorporazioni giocano le proprie carte coperte, celando i propri segreti all’interno di Server infarciti di trappole e trabocchetti (gli stessi Server, essendo coperti, potrebbero essere in realtà delle esche per gli ignari pirati informatici). Di contro i Runner devono giocare a carte scoperte, ma possono giocare più carte e quindi pagano questa loro vulnerabilità con una più ampia scelta di strategie ed una maggiore capacità offensiva, laddove le MegaCorporzioni si muovono più lentamente e giocano “di rimando”, costruendo la propria strategia sull’analisi delle debolezze dell’avversario.
I Runner sferrano quindi i loro attacchi alla cieca cercando di tracciare una mappa del network della corporazione, evitandone le insidie ed i trabocchetti nel tentativo di discernere quali sono i Server da saccheggiare e quali sono semplici specchietti per le allodole in uno scontro che è prima di tutto psicologico e che inizia già nella fase di creazione del proprio mazzo.
Essi devono sottrarre un certo numero di documenti alle MegaCorporazioni, queste ultime invece devono infliggere un certo numero di ferite ai Runner: il numero di carte che essi possono tenere in mano, infatti, è determinato dai propri Punti Ferita.
Le MegaCorporazioni ed i Runner hanno quindi uno stile di gioco differente, così come differenti sono le fazioni, il che rende ogni partita davvero varia ed avvincente.
Per quel che riguarda la scatola base, pur essendo un Living Card Game il materiale in essa contenuto permette di giocare per un bel po’ senza sentire la necessità di altre espansioni (peraltro già uscite): le varie fazioni sono ben caratterizzate e le carte presenti in quantità, anche se a mio parere un vero set base dovrebbe contenere TUTTE le carte in triplice copia.
A conferma della bontà del gioco, basti dire che ha scalato in pochissimi mesi la classifica di BoardGameGeek ed al momento si trova in settima posizione!

Sicuramente nella marea di nuovi annunci riguardo alla localizzazione di questo o quel titolo qualcosa mi sarà sicuramente sfuggito.
Sarà ovviamente mia cura aggiornarvi non appena possibile ;)

3 pensieri riguardo “Nuove localizzazioni all’orizzonte: la Forza scorre potente nel cyberspazio

  • 11 Febbraio 2013 in 17:15
    Permalink

    Ci sono già un paio di lamentele riguardo alla localizzazione, alcuni termini non sarebbero proprio quelli giusti, ma c’è ancora tempo per lavorarci su.
    Piuttosto speriamo non sospendano il supporto a metà strada costringendo i giocatori a ripiegare sulle espansioni in inglese e ritrovandosi così con un minestrone.
    All’estero il gioco sta andando molto bene, diverse espansioni sono già state ristampate visto che la prima “infornata” era andata esaurita.
    Sarei curioso di giocarci, ma temo di non avere più il “fisico” per certi giochi: a suo tempo giocai a Magic e devo dire che mi era piaciuto, ma giocando al Trono di Spade LCG mi sono accorto che non è più il mio genere, molto meglio Legendary e Thunderstone Advance per me adesso (lo so, sono vecchio).

  • 12 Febbraio 2013 in 15:12
    Permalink

    Ghenos ha confermato che la data di uscita ufficiale di Náufragos è fissata per il 15 marzo durante Ludica Milano.
    L’edizione sarà curata in contemporanea da Iello per l’edizione francese e da Lookout Games per quella tedesca.
    Il gioco pone 1-4 giocatori nella scomoda posizione di naufraghi che devono cercare di sopravvivere alle insidie di un’isola deserta, cercando nel frattempo di costruire una barca con cui fuggire. Ma solo uno, colui che avrà raccolto maggiori Punti Storia (e che idealmente avrà vissuto la storia più emozionante da raccontare), sarà decretato il vincitore alla fine dell’avventura.

    Dopo Crusoe, sono proprio curioso di vedere questo Náufragos che è stato lungamente rimandato.
    Ma ammetto di essere curioso anche di conoscere qualcosa di più sugli altri giochi che la Ghenos ha presentato a Norimberga, tutte licenze da cartoni animati più o meno famosi (e già questo è interessante, se poi una di queste uscite porta il titolo di One Piece, capite bene quanto sia alto l’interesse ^_^).

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.