Salmon Run: risaliamo il fiume con Gryphon Games
di Alberto “Doc”
Sappiamo tutti che i salmoni durante il periodo della riproduzione risalgono i fiumi fino al luogo dove sono nati per depositare le uova che daranno vita alla nuova generazione, sfidando le correnti impetuose dei corsi d’acqua e le insidie dei predatori come gli orsi. Perchè vi parlo di questo? …si qualcuno ci ha fatto un gioco… Vediamo che si è inventanta Gryphon Games assieme all’autore Jesse Catron con questo Salmon Run.
Eccoci alla guida del nostro salmone. Il percorso non sarà facile perché dovremo fronteggiare rapide, risalire cascate, evitare le aquile e gli orsi affamati cercando di risalire il fiume ad un ritmo costante per evitare che la fatica abbia la meglio su di noi.
Questo titolo dall’ambientazione tutta particolare è un gioco di percorso composto da rettangoli modulari che possono essere combinati in vario modo per creare diversi tipi di torrenti da affrontare. Il movimento dei salmoni è determinato da un mazzo nuoto che si sviluppa con la meccanica del deck-building permettendo di potenziare le capacità di nuoto dei nostri pesci a mano a mano che la partita va sviluppandosi. E possibile acquistare carte con cui cercare di frenare gli avversari che rappresentano sia animali come quelli descritti sopra, sia carte che sbloccano le impetuose correnti del fiume e la furia delle rapide.
A volte penso che la fantasia umana sia davvero sconfinata. E questo titolo lo reputo una prova a supporto di questa mia tesi. Alcune ambientazioni non so proprio come vengano in mente agli autori. Tornando alle meccaniche invece, il deck-building applicato ad un gioco di percorso sui salmoni che si ponteziano mentre risalgono la corrente ha tutto sommato il suo senso visto che affrontare certi sforzi sicuramente aumenta la muscolatura e quindi anche la forza di questi pesci. Interessante l’idea della fatica che può far rallentare la corsa verso la vetta. Mi resta il dubbio di sapere cosa succede se un orso o un’aquila riescono ad afferrare il nostro salmone. La speranza è che questo non significhi l’eliminazione dalla competizione anche se guardando all’ambientazione, la logica suggerirebbe che finire in pasto ad uno di questi predatori comporti l’eliminazione dalla corsa (che in un gioco della durata di 20 – 45′ può anche starci…) . Ma ne sapremo di più una volta che il regolamento sarà pubblicato. Staremo a vedere. :)