Rattus | Recensione

Meccanica di gioco

Il gioco si svolge in turni sequenziali finché non si verifica una delle due condizioni che fanno terminare la partita: esaurimento della riserva dei gettoni ratto oppure un giocatore esaurisce la propria riserva di cubi popolazione, evento molto raro.

Le care bestiole protagoniste della vicenda

Il motore del gioco sono i segnalini ratto. Questi sono posizionati coperti sul tabellone e scoperti in seguito all’esplosione di una epidemia di peste in una regione. Ogni gettone ha effetto solamente sulla regione in cui è posizionato e riporta tre informazioni fondamentali:

1) Il valore limite: indica il numero minimo di gettoni che devono essere presenti nella regione perché il gettone abbia effetto, varia da 1 a 6.

2) Una serie di simboli di classi sociali: per ogni simbolo presente, il giocatore che possiede la carta classe sociale corrispondente, rimuove un cubo dalla regione infettata. Nel caso non vi siano suoi cubi nella regione non succede nulla.

3) I simboli A o M: per ogni A presente sul gettone ratto che si attiva ogni giocatore presente nella regione elimina un cubo popolazione. Per ogni M, perde un cubo il giocatore che ha più cubetti attualmente nella regione.

Quando un cubo popolazione viene eliminato da una regione ritorna nella riserva del giocatore.

Corso per untori

Il turno di ogni giocatore si suddivide in tre fasi distinte:

a) Pescare una carta classe sociale: questa azione è opzionale. Il giocatore di turno, può decidere di prendere una carta dal tavolo o da davanti un altro giocatore per sfruttare le capacità speciali di quel personaggio. A mio parere, è impensabile condurre il gioco senza scegliere carte classe sociale dato che offrono dei privilegi non da poco, quindi meglio farsi coraggio. Per esempio, il re permette di mettere in salvo un cubetto, da una regione priva di gettoni ratto, alla zona del tabellone in cui è rappresentato il castello; dato che da questa zona non c’è modo di poter eliminare cubi, si capisce che ne può conseguire un vantaggio strategico non indifferente. Molto interessante è anche la possibilità di combinare i poteri di più carte tra loro, come utilizzare il monaco per spostare l’unico gettone ratto dalla regione in cui si trova ad un’altra confinante e poi usare il re per mettere in salvo un cubetto dalla regione ormai liberata al castello. Come contrappeso, è chiaro che più carte classe si hanno davanti a se, più cubi popolazione potrebbero essere eliminati da una regione nel caso esploda un’epidemia. Inoltre, una volta che si viene in possesso di una o più carte classe, non è più possibile liberarsene volontariamente e si è costretti a tenersele finché qualcuno non provvederà a sottrarvele. Le combinazioni possibili dei poteri delle diverse carte dettano le possibili scelte strategiche dei giocatori.

b) Aggiungere cubi popolazione in una regione: il giocatore deve scegliere una regione e aggiungere tanti suoi cubi popolazione quanti sono i gettoni ratto presenti.

c) Muovere la pedina peste: questa viene mossa in una regione adiacente a quella attuale. Se la regione in cui viene mossa la pedina contiene un segnalino ratto allora si aggiunge un segnalino dalla riserva in una regione confinante; se ne contiene due o più, allora si aggiungono due gettoni in una regione confinante. In ogni caso una regione non può mai contenere più di tre segnalini ratto. Infine, se la regione in cui si trova la pedina contiene almeno un cubo e almeno un gettone ratto, si procede a svelare e risolvere uno alla volta i segnalini presenti finché tutti i segnalini ratto sono stati rimossi o tutti i cubi presenti non sono stati eliminati. I gettoni ratto risolti non tornano nella riserva ma vengono riposti nella scatola.

La pandemia

Alla fine del turno in cui si presenta una delle due condizioni che provocano il termine della partita, la peste si presenterà in tutta la sua potenza e provvederà a devastare tutto il continente. Tutti i giocatori, ad esclusione del giocatore che ha svolto l’ultimo turno, in sequenza hanno la possibilità di sfruttare un’ultima volta il potere delle loro carte classe sociale per combinare le ultime bastardate. Dopo di che si provvede, una regione alla volta, a risolvere tutti i gettoni ratto presenti sul tabellone. Alla fine di questa super devastazione apocalittica, il giocatore che ha più cubi sopravvissuti sul tabellone è incoronato vincitore.

Canopus

Giocatore per passione, german di vocazione, non dico di odiare la presenza del caso nei giochi ma io e la dea bendata abbiamo rotto molto tempo fa e non siamo rimasti proprio in buoni rapporti. Divoratore di fumetti, anime, serie televisive, giochi e soprattutto buon cibo; appassionato di viaggi e buon cibo; ho una natura curiosa e sono fiero di essere un ossessivo compulsivo (ma pure un po’ convulsivo) per schematizzazioni e analisi, oltre che… un amante del buon cibo. Ok, mi piace il buon cibo! Scrivo prevalentemente recensioni e sono specialista delle moderne tecniche di management, come il pungolo elettrico, che utilizzo con i nauti. Gioco come non ci fosse un domani!

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