Navegador, il videotutorial
di Marco “alkyla” Oliva
Nel quindicesimo secolo, il Principe portoghese Enrico il Navegador ingaggiò i migliori cartografi e navigatori del tempo, per esplorare le coste dell’Africa. Essi divennero ancora più esperti nella navigazione, dando inizio all’Era delle Esplorazioni e consentendo successivamente al Portogallo di trovare una via diretta per l’India e la Cina. Al culmine del suo potere il Portogallo controllava le tratte marittime dal Brasile al Giappone e ottenne una ricchezza spropositata grazie al monopolio delle spezie.
I giocatori rappresentano ricche dinastie di mercanti che prendono parte alla costruzione dell’impero coloniale Portoghese. Il primo obiettivo è di esplorare le regioni di mare sconosciute. Il giocatore che per primo entra in una di queste regioni è ricompensato con un esploratore e un p remio in denaro, ma deve sacrificare una nave. Insiemi agli altri possedimenti del giocatore (colonie, fabbriche, cantieri navali, chiese), gli esploratori forniscono punti vittoria a fine partita.
Tutti i dettagli del funzionamento del gioco in questo nuovo videotutorial di TOCCA A TE
Bellissimo video tutorial (come sempre).
Avrei una domanda da farti, Alkyla. Nella seconda e terza fase del gioco le navi possono muoversi fino a 2 e 3 sezioni di mare rispettivamente. Il mio dubbio è questo. Quando incontrano un’area inesplorata (cioé che ha ancora il disco esploratore sul tabellone), devono obbligatoriamente fermarsi (e sacrificare una nave), oppure possono proseguire se il loro movimento glielo consente? Io propendo per la prima ipotesi (anche se le navi possono muoversi di “n” spazi, si bloccano non appena raggiungono uno spazio inesplorato). Qual è la tua interpretazione?
Nessuna risposta. Evidentemente ho fatto una domanda stupida.
Giusta la prima ipotesi. Non hai fatto una domanda stupida, ci è solo sfuggita. Può capitare.
Grazie alkyla, allora avevo interpretato giustamente le regole :)